Un tweet Castagnetti pubblica l’ultima triste notizia: è morto il sindacalista ed ex Ministro del Lavoro Franco Marini. Gentiloni commenta: “La politica come passione, ci mancherà”.
A inizio gennaio di quest’anno, Franco Marini si ammalò di Covid-19 e venne ricoverato all’Ospedale San Camillo de Lellis di Rieti. A fine mese venne dichiarato guarito e dimesso, tuttavia pochi giorni dopo venne portato a Villa Mafalda a Roma per complicazioni e qui è deceduto questa notte, all’età di 87 anni.
Un uomo integro, forte e fedele che aveva come ideale la libertà alla base della giustizia e della democrazia. Così viene descritto Franco Marini, in un tweet Castagnetti che questa mattina annuncia la morte dell’ex sindacalista e Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale.
Nato a San Pio delle Camere, in provincia dell’Aquila, ha militato nell’associazionismo cattolico e poi ha intrapreso la carriera sindacale e politica. E’ stato uno dei “padri fondatori” della CISL moderna, di cui è stato Segretario generale dopo Pierre Carniti dal 1985 al 1991. Guidò la CILS in un periodo particolarmente difficile dovuto al terrorismo e alle divisioni interne causate dalle decisione del Governo Craxi per frenare l’inflazione. Fu proprio Marini ad aver tentato di risolvere le spaccature sul referendum del 1985.
Presidente del Senato dal 2006 al 2008, segretario del Partito Popolare Italiano e parlamentare europeo, Franco Marini vinse le elezioni del 2006 contro l’altro candidato alla presidenza del Senato Giulio Andreotti, ottenendo 165 voti.
Fu tra i fondatori del Partito Democratico e nel 2013 partecipò alle elezioni per diventare Presidente della Repubblica ma ricevette un numero di voti troppo basso.
Il un tweet, il Ministro della Salute Roberto Speranza esprime il suo cordoglio al mondo della politica seguito dall’esponente del PD Dario Franceschini, da Paolo Gentiloni, Teresa Bellanova, Nicola Zingaretti.
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Definito un grande italiano che combatteva in difesa dei diritti dei cittadini, Franco Marini è ricordato come un amico, una guida, un esempio e un punto di riferimento. Una voce autorevole che ha sempre esaltato un ideale di democrazia giusta e cattolica.
Queste parole di sostenitori, amici e colleghi invadono il web in ricordo di uno degli artefici della nascita dell’Ulivo e del centrosinistra.
