Un’adolescente di 14 anni, di origini ucraine esce di casa dal mattino presto ma fa perdere incredibilmente le tracce e i padre…
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In questo periodo di pandemia da Covid-19 non mancano affatto gli avvicendamenti con situazioni spiacevoli, di cui se ne è sentito sempre parlare. Tra una morte tragica sul lavoro o domestica vi sono anche i casi di smarrimento per allontanamento da casa.
Probabilmente la voglia di evadere da una vita un po’ troppo spesso succube della situazione che viviamo ha colpito un’adolescente di nome Koryn Linaris. La 14 enne di origini ucraine aveva già acquisito una forte confidenza con il mondo esterno, tanto da acquisire uno stile tutt’altro che consono alle regole imposte per reprimere un nemico che non è mai stato il benvenuto tra noi.
La storia dell’adolescente Koryn affonda le radici geografiche nella città di Marina di Massa, dove si è consumato un congedo improvviso, senza più farvi ritorno
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Il caso Koryn, l’adolescente che ha fatto perdere le sue tracce: parla il padre
Un’adolescente di 14 anni, Koryn Linaris, nella giornata di ieri è uscita di casa senza più farvi ritorno. In realtà, a detta del padre non era la prima volta che lo faceva. “Usciva per qualche ora ma poi si faceva sempre viva”.
Koryn frequenta l’Istituto Comprensivo Paolo Ferrari di Massa e alle 07:30 di ieri, non era in classe per la prima ora di lezione. L’adolescente vi si recava lì, tutte le mattine, in compagnia di un’amichetta, ma entrambe avevano deciso di marinare la scuola e far perdere le loro tracce, o almeno così si suppone…
Alle 18:00 passate, i ragazzi escono dall’Istituto, ma il papà dell’adolescente non ha riconosciuto la figlia. “Non riesco a spiegarmi come sia stato possibile non aver denunciato l’accaduto. Ho fatto tutto da solo alla Questura, alle 19:00” -. Così il padre della 14enne, Bernardo Linaris esordisce con sconforto e delusione. “Chiunque abbia notizie su mia figlia è pregato di farmelo sapere e contattarmi al mio numero”.
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Dalle prime e approfondite indagini della Questura si pensa ad un caso di allontanamento volontario, anche se la ragazzina non faceva trapelare alcuna insofferenza nello stare in casa. Seguiranno aggiornamenti…