Sanremo è zona arancione ma prima della finale la folla si riversa per via Matteotti e il porto vecchio. Ecco come hanno aggirato il DPCM
Sanremo, oggi la finale del festival della canzone italiana. Sul palco dell’Ariston verrà decretato il vincitore di questa settantunesima edizione e la cittadina è stata dichiarata zona arancione per evitare assembramenti.
Intanto, però, come documenta l’Adkronos, c’è chi riesce ad aggirare il DPCM e a intasare le strade della città della musica italiana.
I paesaggi pittoreschi che offre la ligure città dei fiori sono stati realmente presi d’assalto e a poco è servito aggiungere al colore prestabilito l’aggettivo rinforzato: risultano gremite la via principale di Sanremo, via Matteotti e anche il porto vecchio.
Folla a Sanremo dunque per quella che sembra essere l’ultima diretta sanremese per l’infaticabile duo Amadeus Fiorello che, nella conferenza stampa di oggi, ha già dichiarato il suo stop.
“Non ci sarà l’Ama Ter. Lo abbiamo già deciso con Fiorello.” dice Amadeus.
I più attenti ricorderanno, però, che stando a quanto era stato dichiarato alla vigilia della finale lo scorso anno, non ci sarebbe dovuto essere neanche un secondo festival condotto da loro.
Per ulteriori indiscrezioni è ancora troppo presto: chissà se mamma Rai riuscirà a fare la corte, per una terza volta, alla coppia di conduttori.
Quello che è certo è che sono riusciti a riempire Sanremo nonostante i divieti.
LEGGI ANCHE -> Festival di Sanremo: la scaletta della finale dello show
Complici i super ospiti e l’attesa del vincitore, in molti si sono riversati su Sanremo pur essendo, da DPCM, una zona arancione rinforzata.
Gli spostamenti non sono consentiti da DPCM, eppure in molti hanno sfruttato il cavillo e si sono recati comunque nella tanto chiacchierata città del festival: per lo più oggi nelle vie della città portuale si sono trovati i residenti delle seconde case e gli abitanti delle città di mare.
Numerosi, infatti, gli ospiti a Sanremo giunti da Ventimiglia e Taggia per respirare l’aria di festival e, soprattutto, di finale. Noi, anche se siamo rimasti a casa, non dobbiamo fare altro che accendere la tv per scoprirlo!
