Ci sono voluti 42 anni per conoscere la verità. Svelato finalmente il segreto del vero motivo per cui la cantante Mina è scomparsa. Fan increduli.
E’ durata ben 40 anni l’indagine degli addetti, sull’uscita di scena dal mondo della musica, della famosissima cantante Mina.Nonostante sia passato tanto tempo dalla sua ultima esibizione in concerto, la voce sublime e gloriosa di una “leggenda” del palco risuona ancora forte e chiara alle orecchie degli appassionati.
La produttrice discografica varesina, naturalizzata svizzera ha fatto la storia nei lontani anni ’70, grazie all’incisione di alcuni brani della musica italiana. Basta pensare a “Non Credere” oppure ad “Amor Mio”, testi e melodie che hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di nonni e genitori.
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Poi l’improvvisa irreperibilità dal palcoscenico delle grandi occasioni. Un ritiro inaspettato per tutti gli ascoltatori e fan che erano pronti a qualsiasi cosa, pur di accaparrarsi un ticket da concerto per seguire le sue straordinarie esibizioni
L’ultima esibizione in concerto, poi il calvario
Secondo indiscrezioni di fonti vicine all’ex “leggenda” della musica italiana, Mina, la produttrice discografica degli anni ’70 avrebbe abbandonato il proprio destino professionale per una motivazione ben precisa. Molti giornali, dopo l’ultima esibizione di Viareggio, nel concerto di “Bussoladomani”, avevano giustificato la lunga assenza dai riflettori di Mina per motivi personali, legati all’introversione, ad un’improvvisa insicurezza di fondo.
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A distanza di ben 42 anni, il mistero sulla scomparsa di Mina dal mondo della musica che le ha regalato un’enormità di successi, chiarisce ogni dubbio. La sera dell’ultimo concerto, datato nel 1978 a Viareggio fu colpita da un malore improvviso. L’esercito dei suoi fan resta affranto dalla sua scomparsa.
Rientrata alla base, Mina scoprì di essere stata affetta da una broncopolmonite, che la costrinse a “raffreddare” la voce sublime e allontanarla man mano dal palcoscenico delle grandi occasioni. L’aria di casa prese inevitabilmente il sopravvento e da quel giorno nulla fu come prima.
Il tempo per lei non è stato affatto clemente. Ma la sue doti di cantante leggendaria non saranno mai dimenticate da quel pubblico in concerto, abituato a battere piedi e mani in contemporanea per omaggiare il suo talento.