Si era allontanata dalla struttura di competenza per fare una passeggiata. Donna muore sui binari, travolta da un treno: la ricostruzione
Nella giornata di ieri, una donna di 87 anni si è lanciata sui binari della tratta ferroviaria e ha perso la vita al passaggio del treno. Gli inquirenti e la polizia stanno cercando di ricostruire il tragico accaduto, che ha portato alla scomparsa dell’anziana, residente in una casa di cura.
Per la anziana donna non vi è stato nulla da fare, ma l’allontanamento dalla struttura di competenza si era verificato per motivi assolutamente ignoti. Probabilmente la malattia dell’Alzheimer potrebbe aver influito sul cammino di vita e invitato la donna a scegliere la strada più errata della sua vita.
Ora gli inquirenti sono a lavoro per ricostruire l’accaduto e il tragitto percorso dalla donna, passo dopo passo. Per questo il traffico ferroviario è al momento fermo al pubblico
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Nella giornata di ieri, sulla tratta ferroviaria Messina-Palermo si è consumata una tragedia che ha portato un’anziana donna di 87 anni a perdere la vita. La paziente era residente in una casa di cura del posto, nel quartiere di Reitano per i controlli che riceveva a causa di una malattia che la stava pian piano debilitando: ovvero l’Alzheimer.
La vittima era originaria di Caronia-Marina, ma era domiciliata nella cosiddetta “Reidenza sul Mare”, per aver contratto il morbo. Proprio quest’ultima condizione le avrebbe fatto incontrare prematuramente la morte. Gli inquirenti cercano indizi sulla ricostruzione del tragitto del corpo della donna, la cui tappa finale è stata individuato sui binari della tratta Santo Stefano di Camastra e Tusa, tra Messina e Palermo.
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Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della scientifica, la donna avrebbe attraversato un tratto di campagna prima di incrociare il luogo del delitto. A lavoro assieme al Nucleo Investigativo di Mistretta, anche i responsabili delle Ferrovie dello Stato, che nel frattempo hanno avviato, in alternativa, il servizio sostitutivo degli autobus