Ieri è stata disputata la partita fra Juventus e Porto. La squadra portoghese ha vinto, ma a fare notizia è lo speaker del Porto che lancia insulti contro Cristiano Ronaldo
Ieri si è tenuta la partita di Champions League per gli ottavi di finale fra la squadra portoghese dell’FC Porto e la Vecchia Signora italiana.
Un match davvero degno di nota quello giocato ieri sera allo Juventus Stadium a Torino.
La Juventus fin da subito ha provato a recuperare il vantaggio del Porto, accumulato sia nella partita di andata che con il rigore segnato da Sérgio Oliveira, con due goal portati in porta da Chiesa, rispettivamente al quarantanovesimo minuto e al sessantatreesimo.
La partita ha lasciato davvero tutti con il fiato sospeso: come se non bastasse, gli ammoniti sono stati molti e, una di queste, ha portato all’espulsione di uno dei giocatori del Porto.
Taremi il calciatore punito che ha costretto la sua squadra ha giocare in dieci contro la Juve di Cristiano Ronaldo.
Arrivati al novantesimo minuto, però, il match non si era ancora sbloccato e l’arbitro ha dovuto chiamare i tempi supplementari. A pochi minuti dal fischio che avrebbe portato ai rigori, arriva al centoquindicesimo minuto il secondo goal di Oliveira e al centodiciassettesimo quello dello juventino Rabiot. I giochi sembrano riaprirsi, ma la partita si conclude proprio dopo l’ultimo tiro andato in porta.
La squadra portoghese si aggiudica la gara e la possibilità di continuare il suo sogno in Champions, ma nel frattempo ai festeggiamenti si sono sostituiti gli insulti da parte dello speaker del Porto. Scopriamo cosa ha dichiarato su Instagram.
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Incredibile come nel giro di ventiquattro ore la notizia della vittoria del Porto sia stata avallata, almeno in Italia, dalle vicende del suo speaker ufficiale allo stadio “Do Dragao”, Fernando Saul.
Saul, infatti, ha fatto parlare di sé per i messaggi colmi di odio e insulti che ha pubblicato nei suoi profili social, presto rimossi.
Oggi sono, infine, arrivate le sue scuse, anche se non sembra molto pentito: sembra che non possa dimenticare come Ronaldo e la sua famiglia abbiano mancato di aver rispetto per il Porto.
Oltre alla squadra italiana, infatti, nel mirino sono finiti Cristiano Ronaldo e sua madre, Dolores. Per sfortuna di Saul, anche il mondo del web è restio a dimenticare: anche se ha cancellato le stories, tutti conoscono comunque il suo messaggio incriminato.
“Ci siamo vendicati di Basilea contro i ladri italiani, ci siamo vendicati del maiale Ronaldo per quello che ha fatto al Dragao. Che razza orgogliosa, questo è il Porto. Ora aspetto il video di Dolores e degli altri “sdentati” della famiglia.”
Siamo certi, nonostante la sua dichiarazione, che lo sport non sia questo in Portogallo.