Le indagini sulla morte del neonato sono in corso. Il tutto è successo all’interno dell’abitazione di famiglia. Aveva solo 8 mesi.
Il piccolo si chiamava Aness e viveva con la mamma ed il papà nella località di Vignola. Si tratta di un noto Comune della provincia di Modena. Il decesso del piccolo, che aveva soltanto 8 mesi di vita, è avvenuto qualche giorno fa ed i genitori hanno dichiarato alle forze dell’ordine che li hanno sottoposti ad interrogatorio di come tutto sia da ricondurre ad una disgrazia. Dopo i rilievi effettuati, il parere degli inquirenti in seguito ai rilievi svolti ed agli indizi raccolti sembra propendere proprio per questa ipotesi.
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La tragica scomparsa del neonato morto in circostanze controverse sarebbe accaduta proprio a causa di un incidente domestico. Aness sarebbe scivolato dal letto finendo incastrato nel ristretto spazio presente tra lo stesso e la culla dove veniva sempre messo a dormire. Questo ne avrebbe causato il soffocamento. Sono ancora in corso ulteriori approfondimenti e pare che debba ancora essere svolto un esame autoptico.
Neonato morto, la versione raccontata dal padre
Ma l’idea più verosimilmente vicina alla realtà coincide con quanto descritto. La madre ed il padre del neonato morto hanno altri due figli ed Aness era il più piccolo fra questi. L’uomo ha denunciato l’accaduto presentandosi in lacrime al cospetto delle forze dell’ordine.
Agli inquirenti lui ha raccontato che mentre è avvenuta la tragedia, stava dormendo. La moglie si trovava invece a letto con il piccino ma si era allontanata per qualche istante, per andare a preparare qualcosa da mangiare in cucina.
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Questa breve assenza di entrambi i genitori, con il bimbo lasciato privo di una supervisione da parte di un adulto, ha fatto si che si consumasse il dramma. Al suo ritorno in camera da letto, la mamma della piccolissima vittima avrebbe trovato il figlioletto ormai morto. Un racconto al quale gli investigatori credono e che l’autopsia dovrebbe comprovare.