Da Enrico Ruggeri arriva un racconto che riguarda una brutta esperienza vissuta in passato. Lui doveva impedire un dramma.
Enrico Ruggeri, da decenni, è tra gli interpreti più benvoluti ed amati nel panorama musicale in Italia. Lui però non nasconde di avere avuto delle difficoltà in passato, o dei momenti in cui le cose rischiavano di sfuggirgli di mano. È il caso di quando, nel corso degli anni ’80, provò la cocaina. Un pò per curiosità, un pò per noia, Enrico Ruggeri come altri sia prima che dopo di lui era entrato in contatto con questa sostanza stupefacente, che in un batter di ciglia è in grado di rovinare la vita delle persone.
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Lui aveva il successo ed i soldi, tanti soldi. Il mestiere del cantautore, in quel periodo di benessere generale, era come il lavoro dei sogni. Ruggeri ammette candidamente ad ‘Anni 20’, su Rai 2, di avere fatto anche questa esperienza. Ma lui è stato bravo ad uscirne velocemente, grazie alle parole del padre che un giorno gli disse di rapportarsi con persone perbene. “Pensai che mai e poi mai uno che avevo incontrato in discoteca alle tre del mattino potesse dire di essere mio amico e di avere sniffato roba con me”.
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Enrico Ruggeri, la confessione sincera: “Non poteva andare così”
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Non usa giri di parole l’artista milanese, che in coppia con tanti amici colleghi ed anche con la compagna Andrea Mirò ci ha regalato non pochi brani molto amati ancora oggi. Anche lui poi ha dovuto affrontare le conseguenze derivanti dalla pandemia. Molti lavoratori del mondo dello spettacolo non sanno che pesci pigliare. Concerti ed eventi dal vivo davano lavoro a tante persone, ma da un anno e passa non è più così, essendo tali attività vietate nell’ambito della limitazione ai contatti fisici.
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Il cantautore ha tre figli, due dei quali adolescenti, che stanno soffrendo il fatto di avere le ali tarpate per non potere uscire di casa. E non potere andare a scuola, frequentare gli amici dal vivo e crescere come le generazioni precedenti hanno fatto, in tutta normalità e felicità. Tutti argomenti che però magari potranno rientrare in futuro in qualche brano, per poter raccontare in futuro a chi non ha ancora conosciuto tutto questo quel che avvenne in quel triste 2020.