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Spettacolo

Scandalo durante il Premio Cesar in Francia, la protesta che spiazza tutti

Pubblicato da
Marco Carlino

Un’attrice francese ha suscitato scandalo durante la presentazione del Premio Cesar in Paese: i dettagli di una protesta discutibile

Gli appassionati di cinema sotto le stelle hanno commentato l’organizzazione di un evento di stimolo verso una cultura, ormai in fase di degrado. Durante la kermesse televisiva in Francia, intitolata “Premio Cesar” non è passata inosservata la performance di un’artista del luogo, richiamata sul palco nel dare la “scossa” per una ripresa definitiva da un punto di vista della formazione intellettuale.

Durante le riprese di uno dei festival più celebrati e ricchi di fascino, in quel di Parigi è stata premiata del nostro equivalente Premio Oscar, la pellicola cinematografica di “Dupontel“. La trama racconta di una donna malata che trova la forza e il coraggio pur di portare al termine la missione del ritrovamento del figlio. “Another Round”, invece, è stato eletto come miglior film straniero dell’anno.

Durante la premiazione, però, ciò che ha sconvolto maggiormente i pochi presenti all’evento è la performance di un’attrice di fama internazionale: vediamo di chi si tratta

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Premio Cesar, l’incredibile appello sul palcoscenico delle grandi occasioni

Durante la kermesse del Premio Cesar, tenutosi ieri sera, in Francia a Parigi, un noto personaggio del cinema internazionale ha suscitato scandalo in diretta tv. La protesta shock di Corinne Masiero non è passata di certo inosservata, ai sostenitori di una cultura ormai smarrita in tutti gli angoli del pianeta a causa del Covid-19.

La celebre artista viene richiamata sul palcoscenico per il miglior costume indossato dell’anno. Quando lo speaker annuncia il nome di Corinne, lei fa il suo ingresso, travestita da asino sanguinante, in segno di evidente protesta. La Masiero sembrava determinatissima a far sentire nel suo piccolo, la propria voce. Affinchè il Paese natale e il mondo intero tornassero ad avere un senso da un punto di vista della cultura.

Prima di recarsi al leggìo ed esternare le sue considerazioni al veleno, rivolte principalmente al primo ministro francese, Jean Castex “Jean, ridacci l’arte”, si è svestita di quel deplorevole abito che ha suscitato non poco scandalo tra i presenti e i telespettatori da casa. Corinne è rimasta completamente nuda delle sue vesti con l’intento di mostrare un messaggio rude. L’incisione a parole sul busto superiore dell’artista recitava: “Nessuna cultura, nessun futuro”.

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Chissà se da domani, la testimone della voce di un intero popolo verrà ascoltata oppure si tratterà dell’ennesimo tentativo a salve di rialzare le sorti di un Paese e un mondo in generale, surclassato dal nemico

Marco Carlino

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Marco Carlino