Resta vittima di un incidente un ragazzo che prestava servizio nell’Esercito. E che alla vista di sconosciuti in difficoltà ha pensato a loro anziché a sé stesso. Con lui c’era il fratello, che ora lotta per la vita in ospedale.
Incidente, purtroppo fatale, per un giovane. La tragica circostanza si è verificata in Sicilia. Su di un tratto dell’Autostrada A20 che collega Messina a Palermo, R. M. di soli 22 anni è uscito di strada. Lui era un militare dell’Esercito Italiano che prestava servizio a Cosenza.
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Si trovava a bordo di una utilitaria, una Peugeot 208, e non stava viaggiando da solo. La vittima di questo incidente era infatti in compagnia del fratello, altrettanto di giovane età.
Non si sa chi dei due si trovasse alla guida, fatto sta che, giunti al viadotto Tarantonio, i due ragazzi sono rimasti coinvolti in una sfortunata casualità dopo avere notato altri veicoli fermi che li precedevano.
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Infatti poco prima era avvenuto un tamponamento al quale i due fratelli erano estranei. Ed entrambi sono scesi dal loro mezzo per prestare soccorso agli occupanti dei mezzi incidentati che occupavano la carreggiata. Purtroppo è sopraggiunta un’automobile a tutta velocità che ha centrato in pieno sia R. M. che il fratello.
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Mentre il 22enne militare è morto sul colpo, l’altro ragazzo versa in gravissime condizioni in ospedale, dove è giunto in codice rosso al Policlinico di Messina. Con lui anche i due occupanti dei mezzi coinvolti. R.M. viveva a Milazzo, dove tornava ogni volta che era possibile quando dall’Esercito poteva usufruire di permessi e di uscite libere.
Il tutto è accaduto nella tarda serata di giovedì 25 marzo 2021. Quando erano passate le ore 22:00 un’auto ed un camion si sono urtati con violenza. Entrambi i mezzi viaggiavano nelle stesso senso di marcia. In particolare è il tir ad avere centrato la macchina, finita del tutto distrutta.
