Quanto vissuto dalla giovane Aurora Ramazzotti non si può descrivere per quanto risulta disgustoso. Ma lei si espone e ne parla ai suoi followers.
Aurora Ramazzotti, attraverso il proprio profilo Instagram personale, ha pubblicato una serie di storie all’interno delle quali parla di una tematica davvero importante. E che forse non riceve la stessa attenzione che meriterebbe. Si tratta del cosiddetto fenomeno del ‘cat calling’.
Leggi anche –> Aurora criticata per l’”orgasmo”: in diretta su Instagram perde la pazienza
Una triste – purtroppo – consuetudine che riguarda tante ragazze che, in giro per strada, si ritrovano loro malgrado ad essere al centro di attenzioni poche carine da parte degli altri (non necessariamente uomini, n.d.r.). Ad ogni modo è con degli uomini che Aurora Ramazzotti ha dovuto subire dei commenti che nulla hanno a che fare con la galanteria. Il significato di cat calling va a coincidere in tutto e per tutto con quelle che sono le molestie da strada.
E consistono in fischi, esclamazioni, frasi o commenti pesanti, avanches, persino inseguimenti, palpeggiamenti ed approcci non voluti da chi ne è destinatario. Pure la figlia di Eros Ramazzotti e di Michelle Hunziker si è trovata a dovere vivere tutto questo sulla propria pelle.
Leggi anche –> Tommaso Zorzi si riappacifica con Aurora, ecco cosa farà ora
La giovane originaria di Sorengo trova che sia inconcepibile che avvenga ancora qualcosa del genere. E finisce con il condizionare tante giovani e donne in quelle che sono le loro sicurezze. Chiaro e forte è il messaggio che Aurora manda a coloro che stanno dalla parte di chi offende e magari sono anche suoi followers.
Leggi anche –> Chiara Nasti e la richiesta ai follower: “Volete farlo con me?”. Instagram impazzisce
“Se lo hai fatto sappi che mi fa schifo e se sei una persona che lo fa e stati vedendo questa storia perché ti arriva in qualche modo, sappi che fai schifo. Penso di parlare per tutti”.
I commenti di Aurora hanno colto nel segno, raccogliendo tante interazioni positive. Purtroppo il fatto che non si parli di certe problematiche non vuol dire che le stesse non siano gravi o non meritevoli di attenzioni. Occorrerebbe davvero una maggiore sensibilità su questo argomento.