L’Eredità, Flavio Insinna lancia un appello importante: “Ci sono anche dei bambini”

Il noto conduttore de L’eredità ha fatto un annuncio molto importante ai suoi telespettatori, un appello molto sentito e accorato, per una buona causa: ecco il suo messaggio e a chi è diretto.

L'Eredità
L’Eredità, Flavio Insinna in studio (screenshot da Instagram)

Il programma di Flavio InsinnaL’eredità, è seguito, ogni sera, con tanta costanza e interesse, da parte di milioni di spettatori, che quotidianamente attendono con impazienza il momento della ghigliottina, facendo il tifo per i concorrenti che si sfidano fino alla fine per aspirare al ricco montepremi.

Nella giornata di ieri, è andata in onda una puntata speciale dell’amatissimo quiz show, infatti, il palinsesto del canale televisivo ha deciso di lasciare spazio alla conferenza del Presidente Mario Draghi, che è durata diverso tempo e ha quasi del tutto sostituito l’appuntamento serale con il gioco televisivo.

Nonostante ciò, per i più appassionati, la Rai ha riservato un appuntamento speciale, poco prima dell’ora di cena, durante il quale sono state trasmesse le ghigliottine più avvincenti che ci sono state in questa edizione: regalando ai telespettatori un revival di questi momenti.

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Flavio Insinna: l’importantissimo appello

 

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Nella puntata andata in oggi, venerdì 9 aprile 2021, il conduttore Flavio Insinna ha deciso di spendere qualche minuto del collegamento in anteprima de L’Eredità, che avviene durante la messa in onda de La vita in diretta, per lanciare un appello importantissimo ai suoi milioni di spettatori.

Infatti, il presentatore ha ricordato che domenica 11 aprile è la giornata nazionale della donazione e del trapianto di organi e tessuti, un giorno molto speciale per sensibilizzare sulla donazione degli organi, infatti ha ricordato a tutti che in Italia ci sono delle lunghe liste d’attesa per i trapianti e soprattutto, ha ricordato, che ad aspettare un organo sono anche numerosi bambini.

Il presentatore ha invitato tutti a diventare donatori, per fare la differenza: “Tutti noi possiamo essere potenziali donatori” ha aggiunto spiegando l’importanza dell’appello agli spettatori.

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