Il cantautore ospite in Rai ha espresso la sua opinione
Gigi D’Alessio, noto cantautore italiano è stato ospite a Domenica in, programma in onda di domenica su Rai 1 e condotto da Mara Venier. Stando a quanto emerso dagli ultimi dati l’Italia si starebbe avviando verso una parziale riapertura delle attività che hanno visto una lunga interruzione a causa della pandemia da Covid.
Il musicista nel corso della puntata ha lanciato un appello riguardante il suo settore professionale. Ha infatti sostenuto il messaggio del ministro dei beni culturali.
Gigi D’Alessio da Mara ha affermato: “Mi unisco anche io all’appello del ministro Franceschini nella speranza che questa estate, oltre agli stadi si possano riaprire in sicurezza anche le arene, i teatri all’aperto, i concerti negli stadi e tutti i luoghi dove si fa cultura e spettacolo”.
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Il cantante partenopeo ha proposto la riapertura delle attività culturali, come previsto per lo svolgimento di quelle sportive. Ovviamente ha sottolineato come sia importante la vaccinazione e i mantenimento del distanziamento data la pericolosità del virus.
Un grido di speranza, quello di D’Alessio, per un settore che in questi due anni ha avuto enormi perdite economiche e che ci auguriamo presto possa riprendersi e tornate alla normalità.
Come evidenziato dal musicista: “Con il pubblico vaccinato e distanziato anche il nostro settore può ripartire in sicurezza dopo un anno di pandemia”. Di recente ha pubblicato un post sul suo account Instagram dove sostiene il movimento 1000 Bauli, movimento di artisti a sostegno della campagna “I diritti sono uno spettacolo”.
Nel post ha sottolineato l’importanza di riformare il settore dello spettacolo. Concludendo il messaggio con la frase “I diritti non possono attendere”.
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Ci auguriamo che il messaggio del cantautore possa essere al più presto accolto, come per tutti i settori che sono in difficoltà a causa della pandemia.