Il giornalista televisivo, conduttore di La7, Massimo Giletti avverte un malore in diretta tv. Fan preoccupati
Nessuno immaginava mai potesse arrestarsi in un momento così intenso, l’ascesa di Massimo Giletti, caduto così nel “tranello” della sfortuna. Il giornalista torinese è sempre molto coinvolto nelle vicende di cronaca, attualità e politica di questo Paese.
Un “monito” della critica, nelle vesti di conduttore e protagonista allo stesso tempo delle vicende che intercorrono a “Non è L’Arena”. Già nel lontano passato gli screzi sorti con i produttori della Rai hanno deviato le possibilità di un futuro roseo del giornalista, sulla rete ammiraglia.
La reazione d’indignazione sui mancati riconoscimenti per lo scrittore hanno fatto sì di “sposare” la causa di altre emittenti televisive, in grado di affidargli i meritati oneri e onori.
L’impegno e la determinazione ad oggi rappresentano una costanza nel modo di fare tv di Massimo, che nell’ultima puntata del talk show di domenica sera, si pensa abbia tirato troppo la “molla”…
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Ieri sera durante la puntata di “Non è L’Arena“, il promotore dell’evento, in onda tutte le domeniche su La7 ha avvertito uno strano malore, gettando i fan nella preoccupazione più totale. All’indomani della diretta, gli appassionati chiedono a Massimo Giletti delle condizioni di salute, precedentemente agitate.
Giletti ieri era apparso visibilmente sudato e affaticato, ma ai suoi fan aveva giurato di portare a termine l’impegno domenicale, nello spazio a lui dedicato dall’emittente televisiva. “Voglio arrivare almeno alle 22. Vediamo se ci riusciamo…”.
Parole coraggiose ma speranzose, più che rassicuranti, lanciate all’indirizzo di fan e ospiti in collegamento e in studio.
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Poi il giornalista, dopo aver recuperato, in parte, con lo spazio dedicato alla pubblicità, le proprie condizioni di salute, è riuscito a portare l’impegno a termine, scongiurando lo “spauracchio” annullamento dalla programmazione serale di la7, di “Non è L’Arena”