La bellissima Daniela Ferolla colpisce con una rivelazione che riguarda i problemi legati proprio alla perfezione del suo aspetto esteriore.
Daniela Ferolla, a dispetto di un presente da bellissima e contraddistinto da una generale felicità, rivela a ‘Storie Italiane’, nel corso della puntata di martedì 20 aprile 2021, un retroscena di quando era ragazza. E che desta non poca sorpresa.
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La Miss Italia 2001, originaria del comune campano di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, compie la classica confessione che non ti aspetti. Tutto è incentrato attorno alla sua straordinaria bellezza. E lei bella bella lo era già da ragazzina. Ma la cosa le creava dei problemi alla conduttrice di ‘Linea Verde’.
Lei stessa ne ha anche parlato in ‘Un attimo di respiro’, il libro autobiografico che ha dato alle stampe. La bellezza non la faceva sentire accettata, e la cosa ha stupito anzitutto la conduttrice Eleonora Daniele. Tutta colpa del giudizio della gente, che condizionava una ragazza fragile ai tempi, quale Daniele Ferolla era.
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Senza contare i preconcetti e gli stereotipi sulla ‘belloccia di turno’, creduta solo bella e niente più. Tutte cose che la classe 1984 assolutamente non voleva essere e non era. Quasi doveva rendersi brutta per essere accettata. Poi però, per fortuna, lei ha capito come essere bella dovesse essere interpretato come un pregio.
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Cosa che poi è effettivamente avvenuta, tanto che lei è andata a Salsomaggiore Terme per competere per la corona di più bella d’Italia, quando aveva 17 anni, riuscendo a prevalere su tutte le altre. Situazioni come questa non sono però così rare come si potrebbe creare. E più in generale i giovanissimi sono molto sensibili a determinate problematiche.
Per questo sta ai genitori il compito di ottenere la fiducia dei loro figli per poterne parlare e per potere fornire loro il necessario aiuto frutto dell’amore ma anche della maggiore esperienza. Questa vicenda narrata dalla Ferolla deve servire per infondere fiducia e coraggio in tanti altri, maschi e femmine, anche di tutte le età, alle prese con delle insicurezze che si ritengono essere insormontabili.
