Tutto su Marco Eletti, l’uomo e scrittore, accusato dagli inquirenti per il compimento di un efferato omicidio genitoriale
Tra le “vittime” parentali, accusate dalla giustizia, in merito al compimento di atti illegali c’è anche il nome di Marco Eletti. Un uomo colto e dalle innumerevoli ambizioni aveva fatto la sua prima apparizione in tv, nel game show di Rai 1, “L’Eredità“, nel gennaio del 2019.
Oggi il suo nome è tra gli accusati di omicidio genitoriale ai danni del padre, reo di aver appiccato un incendio in casa, pur di nascondere le tracce di un efferato gesto. Sulle note di quell’avventura televisiva, che lui ritenne “incompiuta e insoddisfacente”, per non esser riuscito ad arrivare alla “Ghiliottina” finale appare uno scrittore, chiuso nei suoi spazi introspettivi.
Tra le maggiore opere, redatte dalle case editrici, in suo onore, vi sono alcuni romanzi thriller come “Sotto stato d’assedio”, “L’Oasi”, da lui definita, miglior opera mai realizzata. E infine “La regola del numero sette” e “Punto d’impatto”, finaliste del premio “Urania”
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E’ bastato un attimo, una vicenda piuttosto singolare per “macchiare” l’immagine di un uomo colto e ambizioso come Marco Eletti. Lo scrittore, impiegato d’ufficio in un’azienda di Reggio Emilia aveva la passione per la lettura sin dai primi giorni della sua adolescenza.
La famiglia del 33enne è stata ritrovata con i corpi inermi della madre, gravemente ferita e del padre morto, all’interno dell’appartamento. I carabinieri sono stati allertati dal diretto interessato, che gridava alla disperazione più totale per un gesto così efferato, da meritare l’ergastolo .
Dopo l’arrivo dei soccorsi e della polizia sul luogo dell’omicidio, gli inquirenti hanno constatato una scena da film “horror”, con la madre priva dei polsi. Il padre, Paolo invece aveva il cranio fracassato a colpi di martello.
L’appartamento della famiglia Eletti era in fiamme. E solo dopo aver completato l’atto di domarle, gli inquirenti hanno iniziato le attività interrogatorie all’unico uomo rimasto vivo in un contesto assai crudo e violento, ovvero Marco.
Non trovando riscontro giustificato nelle sue parole, i carabinieri accusano Eletti Junior come colpevole esclusivo di un efferato omicidio parentale
