Un ex gieffino dice la sua su Tommaso Zorzi, definendolo “astuto” con una espressione colorita. Poi scatta l’avvertimento.
Tommaso Zorzi, Mediaset è ai suoi piedi. Dopo avere trionfato al ‘Grande Fratello Vip’, a Cologno Monzese tante porte si sono aperte per lui. Subito l’azienda a pensato all’influencer per sostituire e poi affiancare Iva Zanicchi ed Elettra Lamborghini in qualità di opinionista de ‘L’Isola dei Famosi’, dopo la positività di quest’ultima.
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In più, il 26enne milanese è diventato in tutto e per tutto un protetto di Maurizio Costanzo, che lo ha ospitato nel suo show e poi anche in radio. I due dovrebbero cominciare proprio un programma radiofonico insieme su Radio 101, con anche la partecipazione di Carlotta Quadri.
Sulla figura di Tommaso Zorzi, che Mediaset ha incaricato anche di presentare ‘Il Punto Zeta’, salottino de ‘L’Isola dei Famosi’, si è espresso Stefano Bettarini. I due sono stati coinquilini al GF Vip per appena tre giorni, prima che l’ex calciatore venisse espulso per avere bestemmiato in diretta. Anche se l’ex marito di Simona Ventura si era difeso parlando di un semplice intercalare.
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Nel corso di una intervista via Instagram con Maurizio Sorge, Bettarini dice la sua con franchezza e senza filtri. “Per fare l’opinionista devi avere una voce piacevole.
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Nello studio dell’Isola non mi sembra che questa prerogativa ci sia, a me fanno venire voglia di cambiare canale. Zorzi? Tommaso è un parac**o, è un giovane assai astuto che sta sfruttando molto bene il tappeto che Alfonso Signorini gli ha srotolato. Ma la sua trasmissione ‘Il Punto Zeta’ è appena all’1,9% di share. A chiunque altro gliel’avrebbero già chiuso”.
Giunge poi un monito da Bettarini, che pare rivolto proprio a Tommaso Zorzi. “A finire dai reality al dimenticatoio ci vuole un lampo. Il difficile non è raggiungere certi livelli ma mantenerli. Specialmente perché alla gente che hai attorno non importa niente di te quando cadi. All’inizio di vengono le smanie di grandezza, ti senti al centro del mondo. Ma una carriera la si crea con tanti no, con con i si.”
