Scontro totale tra le due showlady del dating show di Canale 5. La torinese non le manda a dire alla sua peggior antagonista.
Non se le sono mai mandate a dire in verità, nel corso di questi anni, i due pilastri del dating show più appassionante della Mediaset.
Uomini e Donne, ogni giorno regala un mucchio di emozioni che mettono i protagonisti nelle condizioni di fare spettacolo e far parlare di sè, il più possibile. Tra le storie d’amore che si avvicendano durante il programma condotto da Maria De Filippi, quella di Gemma Galgani assume ancora oggi colpi di scena incredibili.
La showlady torinese, del Trono Over è stata spesso protagonista di disavventure d’amore che non hanno lasciato nell’indifferenza, altri presenti in studio.
Le scottanti delusioni raccolte durante le frequentazioni con i vari corteggiatori hanno scatenato opinioni avverse, a partire da un’opinionista che non ha mai avuto un occhio di riguardo nei confronti della Galgani
Durante una delle puntate del dating show di Maria De Filippi, del mese scorso, un’opinionista di Uomini e Donne ha contestato l’atteggiamento da vittima di Gemma Galgani, sfociato un po’ troppo spesso in tristezze e delusioni.
La showlady torinese non è riuscita ancora a trovare il suo amore definitivo. E le parole dell’opinionista sul suo andamento a Uomini e Donne di certo non l’aiutano.
In risposta al durissimo attacco mediatico ai danni della Galgani, la tronista delusa decide di togliersi i sassolini dalle scarpe, scrivendo una lunga lettera condita da parole al “veleno” alla più grande antagonista del suo percorso a Uomiini e Donne.
Si tratta di Tina Cipollari, la quale definì la tronista, una dama “senza dignità”. Un mese più tardi, Gemma ha riflettuto a lungo sulle parole della Cipollari e ha deciso di mettere in piedi una critica, senza precedenti.
La Galgani si è sentita gravemente offesa e di contro alla “nullità” di Tina risponde così: “Tu non conosci nulla di me, della mia vita, non leggi e giudichi”. Insomma la tronista “Over” pone un veto definitivo sull’opinionista. La quale dalle prossime volte non è autorizzata a giustificare le sue frequentazioni