Pochi minuti fa si sono conclusi gli ultimi novanta minuti del campionato di Serie B. Il verdetto per la seconda promozione diretta.
E’ appena fresca di giornata la notizia della promozione in Serie A di una nuova compagine che andrà a far compagnia all’Empoli, nella massima serie calcistica.
La squadra toscana aveva già raggiunto l’obiettivo prefissato, la scorsa settimana, quando ha battuto con un sonoro 5-0 il Cosenza e coronato un cammino da incorniciare. La carovana del tecnico, Alessio Dionisi ha centrato la settima promozione in Serie A della sua storia. Dimostrando sul campo di non avere rivali per la corsa al primo posto.
Appena dietro gli azzurri, fino alla settimana scorsa vi era una lotta serratissima con Monza, Lecce e Salernitana a contendersi il secondo posto, valido per la matematica promozione. Senza passare dai playoff, mini torneo dal quale verrà fuori la terza squadra prevista per il salto di categoria
Il ritorno nella massima serie dopo ventidue anni dall’ultima volta
Da pochi minuti, dopo che i rispettivi arbitri di ciascuna delle sfide in programma per la trentottesima giornata di Serie B hanno decretato il triplice fischio finale, nello spogliatoio di una squadra è esplosa una festa assoluta.
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Si tratta della seconda compagine, dopo l’Empoli di Alessio a raggiungere la massima serie, dopo tanti anni vissuti in cadetteria. Per la compagine in questione parliamo di una promozione, centrata dopo ventidue anni dall’ultima volta in cui militò in Serie A.
Nella stagione 1998/1999 Delio Rossi sfiorò la salvezza di appena un punto. Da quel momento, venti anni di agonìa nelle serie minori. Finchè oggi si delinea un nuovo capitolo per la storia della Salernitana, nel frattempo variata da un punto di vista della gestione societaria e dei suoi uomini in campo.
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L’impresa di riportare la Salernitana nella massima serie è spettata al tecnico Castori, protagonista assoluto di un’altra storica promozione, quella del Carpi. Conquistata anche in quella circostanza dalla porta principale