In una lunga intervista a Fanpage.it una delle protagoniste di Un passo dal cielo 6 si racconta: la maternità, il lavoro e il futuro.
Giusy Buscemi è stata per tre anni lontana dal set: un periodo lungo, specialmente in un mondo che va veloce. Ma adesso è tornata a vestire i panni di Manuela nella fiction Rai Un passo dal cielo 6, ruolo cui già in passato ha prestato il volto.
Tante domande e tante risposte interessanti. Riassumiamo insieme quel che è emerso dal botta e risposta con l’attrice.
Giusy Buscemi, siciliana, è stata eletta Miss Italia ed ha iniziato una promettente carriera televisiva partecipando a fiction di successo come Un passo dal cielo ed Il paradiso delle signore.
Sposata con il regista Jan Michelini, ha due bambini (Caterina e Pietro Maria) e per meglio accudirli ha scelto di fermarsi per un triennio.
Ora è tornata a calcare la scena, diretta proprio dal marito (come mai prima era avvenuto prima del matrimonio). Con grande soddisfazione, soprattutto perché le riprese hanno avuto luogo in un posto bellissimo (le Dolomiti venete) nei mesi immediatamente successivi al primo lockdown.
Vivere in una bolla, in una sorta di vacanza-lavoro, ha reso felici gli attori e li ha messi in una condizione di benessere.
Con l’occasione, Giusy ha potuto approfondire la conoscenza di Daniele Liotti e la compagna, Cristina D’Alberto.
Nell’intervista ha descritto Liotti come un ottimo collega ed un uomo capace di far sentire accolti tutti i nuovi attori sul set.
Poi l’intervistatore ha domandato a Giusy i motivi del successo di Un passo dal cielo, e la risposta è stata chiara: “E’ una serie che riesce a prendere un po’ tutte le fasce d’età. E poi la bellezza della natura è una forza indiscutibile”.
Lei di serie di successo se ne intende, dato che già in passato nei panni di Teresa Iorio de Il paradiso delle signore ha avuto un grande seguito. Ma nonostante sia stata stuzzicata sul tema, non si è voluta scoprire.
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Alla domanda se gli spettatori rivedranno mai Teresa, infatti, Giusy ha nicchiato, dicendo che è difficile dare una risposta.
“Io credo che ci sia una nascita e una fine naturale per ogni personaggio, ed è anche giusto che sia così”.
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Infine, alla richiesta su quanto la bellezza abbia influito nel favorire la sua carriera, la Buscemi ha chiarito con grande saggezza che “l’affermazione di un personaggio non può passare solo attraverso la bellezza, la seduzione a tutti i costi.”
