Nuova pista nel caso della scomparsa della piccola Denise, la mamma Piera Maggio però non accetta come è stata condotta l’indagine e si sfoga sul web.
Continua l’odissea del caso della piccola Denise Pipitone che è stata rapita da Mazara del Vallo nel 2004 e dopo oltre 17 anni la sua vicenda non sembra avere una fine.
L’avvocato della famiglia, Giacomo Frazzitta, ha ricevuto una settimana fa una lettera anonima scritta da un testimone che si è fatto coraggio e ha confessato di sapere la verità. La persona non ha rivelato la sua identità per paura di ritorsioni ma questa notizia ha fatto riaprire le indagini anche con nuove piste per la risoluzione del caso.
Nelle ultime ore è emerso anche un altro fatto da parte della procura, un evento che ha scosso non poco Piera Maggio che ha lanciato un duro sfogo sui social. Capiamo cosa è accaduto.
Denise Pipitone, lo sfogo di Piera Maggio
Non ce la fa più la mamma di Denise a sopportare la lentezza della giurisprudenza italiana, verità non dette e omissioni taciute. L’ultima notizia per lei è stato un colpo basso che si poteva evitare.
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Infuriata Piera Maggio, la madre di Denise Pipitone che ha dichiarato sui social il suo profondo rammarico su come si stanno evolvendo i fatti.
In un post apparso sul profilo ufficiale Instagram riporta infatti uno stralcio di un’intervista rilasciata, nel quale mostra tutto il suo disappunto:
Ho appreso la notizia da una trasmissione televisiva, lo trovo aberrante, anche per gli stessi indagati. Lasciamo che la Procura di Marsala faccia il suo lavoro.
Nuove indagini portate avanti dalla Procura di cui lei però non è stata messa al corrente. Gli indagati sono Anna Corona, ex moglie di Pietro Pulizzi, e Giuseppe Della Chiave nipote del defunto Battista Della Chiave, il testimone che aveva dichiarato di aver visto la bambina in campagna in braccio al giovane.
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Attendiamo ora maggiori comunicazioni da parte degli inquirenti sugli interrogatori che stanno portando avanti in questi giorni per capire come si evolverà la situazione.