A Roma, un uomo chiede ad un ragazzo se può dargli una sigaretta, alla sua risposta negativa, l’uomo parte con un’aggressione attraverso della bottigliate. Fermato dalla polizia.
Grave fatto di cronaca avvenuto qualche sera fa a Roma, un uomo ha chiesto una sigaretta ad un passante e dopo la sua risposta negativa, ha cominciato ad aggredirlo con delle bottiglie. Episodio molto grave avvenuto dopo le prime riaperture e soprattutto per un’innocua sigaretta.
Il tutto è avvenuto per la precisione a Tor Sapienza in via Prenestina alle ore undici di sera. L’uomo, in evidente stato di alterazione, si è avvicinato ad alcuni ragazzi che stavano aspettando il pullman alla fermata dell’autobus e ha chiesto ad uno di loro se potesse dargli ed offrirgli una sigaretta.
Il ragazzo ha risposto di no alla richiesta di una sigaretta e l’uomo è subito partito con un’aggressione verso il povero malcapitato con delle bottiglie rotte che erano lì per terra. Successivamente, non curante del grave gesto, ha tirato altre bottiglie anche contro un’autovettura che stava passando proprio in quell’istante.
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Aggredito a causa di una sigaretta, ecco cosa ha trovato la polizia.
La grave aggressione avvenuta a Roma a causa di una banale richiesta di sigaretta, ovviamente ha creato molta indignazione e preoccupazione tra la gente della zona. L’uomo che ha eseguito la violenza è di origine somala ed ha venticinque anni.
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All’arrivo della polizia della Sezione Volanti e del Commissariato Casilino, l’uomo è apparso da subito in evidente stato di alterazione. Infatti è stato accompagnato negli uffici per tutte le verifiche del caso e successivamente è stato accompagnato nelle celle della questura.
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In seguito, la polizia ha scoperto che oltre all’aggressione per la sigaretta, poco prima lo straniero aveva anche rubato in un famoso fast food delle cuffiette da un tavolo di un cliente. Probabilmente l’uomo ha compiuto anche altre attività illegali nell’intera giornata.