Il celebre conduttore coltiva diverse passioni, alcune di queste molto pericolose che in un’occasione particolare gli è costata un gran spavento.
Amatissimo presentatore di Canale 5, classe 1956 nato a Pavia, per anni al timone di “Chi vuol essere milionario”, oggi volto di “Striscia la Notizia”. La carriera di Gerry Scotti è molto lunga in Mediaset, complice il suo spirito goliardico e la voglia di cimentarsi sempre in nuove avventure lavorative.
Anche se recentemente è diventato nonno della piccola Virginia, Gerry non ha mai smesso inoltre di coltivare le sue innumerevoli passioni cresciute negli anni. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, aveva confessato di essere un grande appassionato di orologi d’acciaio, ma anche di barche a vela, moto e auto sportive.
“Ho un debole per le Porsche Carrera. Ho comprato la prima nell’87, da allora la cambio ogni tre anni, restando fedele al modello”, svelava nell’intervista. Ha poi un grande naso per i vini tanto che ha lanciato la sua linea personale prodotta dalla cantina Giorgi, realtà dell’Oltrepò Pavese.
A proposito di moto però, lo stesso conduttore ha rivelato che proprio questa passione qualche anno fa gli è costata molto in termini di sicurezza personale. Sentiamo le sue parole.
La passione di Gerry Scotti per le automobili e per le moto è risaputa da tutti, come anche al figlio Edoardo con cui condivide questo passatempo.
Il figlio però nell’aprile 2019 ha avuto un brutto incidente in moto e ha subito un intervento presso l’ospedale “Humanitas” di Milano per una frattura scomposta del femore.
A settimanale Oggi ha rivelato poco dopo il drammatico evento:
È stata la paura più grande della mia vita ma, fortunatamente, l’operazione è andata bene e mio figlio è in ripresa. Il destino mi ha fatto un brutto scherzo: il caso ha voluto che l’incidente accadesse qualche ora prima della registrazione della prima puntata di Striscia la Notizia!
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Gerry da allora non ha più rinnovato la patente della moto, in compenso la sua collezione di auto d’epoca cresce a vista d’occhio. Il figlio Edoardo invece corre ancora nonostante le apprensioni del padre.
