Un messaggio molto importante e come sempre improntato alla positività arriva dalla 24nne di Seregno. Da Aurora Ramazzotti ecco giungere delle parole molto significative.
Nel corso di una intervista concessa a “Vanity Fair”, la figlia di Eros Ramazzotti e di Michelle Hunziker ha affrontato il sempre delicato argomento dei commenti degli haters.
Lei dice che ora, quando capita di imbattersi in situazioni negative come questa, ha imparato a farsi scivolare tutto addosso. Anche perché sono accomunati sempre e solo da una superficialità di fondo, che coinvolge il suo aspetto fisico.
Body shaming ed altre discriminazioni basate sull’aspetto fisico rappresentano una triste realtà, sui social network come in ambienti collettivi come la scuola. Ma si tratta di stupidaggini, in quanto arrivano da persone altrettanto stupide
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Ed Aurora Ramazzotti sottolinea come sia importante accettarsi per come si è, e scoprire di essere noi in realtà più belli di chi ci critica.
Eppure a lei è successo di essersi sentita brutta ed inadeguata. Ma una riflessione più profonda l’ha portata a scoprire quale è invece il giusto atteggiamento per prendere di petto la questione.
Ma non è una cosa che avviene dall’oggi al domani. Servono consapevolezza ed un duro lavoro su sé stessi. Poi può finire in due modi: o ti deprimi oppure reagisci
Ci sono dei difetti fisici ed estetici che in realtà servono proprio per portarci a migliorare. Questo compito lo ha avuto in particolare l’acne, che lei ha saputo affrontare.
I social network hanno peggiorato alcune cose in quelle che sono le dinamiche di interazione umane. Oltre a far perdere il contatto diretto, hanno dato voce a chi si sente in diritto di fare il prepotente. E quindi giù l’ignoranza, la protervia e la presunzione.
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Atteggiamenti che, tanto per fare un esempio, sono tipici anche di no vax, complottisti e negazionisti. Tutta gente chiusa all’idea di un confronto civile, al bisogno di informarsi, di studiare e soprattutto di ammettere di avere commesso un errore. Da Aurora Ramazzotti apprendiamo poi una cosa molto bella:
Il complimento migliore che mi hanno mai fatto è quello di avere contribuito a formare consapevolezza negli altri