Un video del giovane campione in braccio al padre Enrico anticipa la grande dote calcistica sul campo da gioco e l’esito della partita agli Europei contro l’Austria.
Segnando durante la partita Italia-Austria il ventiquattrenne Federico Chiesa è entrato nella storia degli Europei, un doppio record assoluto visto che anche il padre, il grande Enrico ex bomber di serie A, ne realizzò uno contro la Repubblica Ceca agli Europei dei 1996.
Il centrocampista della Juventus è entrato in campo nella ripresa al posto di Berardi e al 5′ dei supplementari dopo aver preso l’assist di Spinazzola ha realizzato un meraviglioso gol alla squadra avversaria.
Grazie a lui e Pessina dunque l’Italia vola direttamente ai quarti di finale con il Belgio. Una dote quella del giovane Chiesa, come abbiamo visto, ereditata dal padre che lo ha fin da piccolissimo portato a migliorarsi in questa disciplina sportiva.
Federico però ne era inconsciamente consapevole fin dalla tenera età, un video di lui in braccio al padre anticipa ciò che sarebbe diventato oggi.
Federico Chiesa anticipa l’esito della partita Italia-Austria: le sue parole sconvolgono
Un filmato di repertorio che sta circolando in queste ore sui social, mostra un piccolissimo Federico Chiesa di appena 3-4 anni in braccio al padre che anticipa ciò che sarebbe accaduto in questi giorni.
Chi li farà i goal? Io 💙
Federico Chiesa vi aveva già avvisati #ItaliaAustria #Euro2020
pic.twitter.com/UPe3JSVA3X— vanessa🌼 (@vane___96) June 27, 2021
Non è stato confermato se il periodo fosse quello dei Mondiali Nippo-Coreani del 2002 oppure degli Europei di Calcio del 2000, tra Belgio e Paesi Bassi, però nel video vediamo Federico che interpellato da una giornalista giunta per intervistare il famoso papà rivolge anche a lui una domanda sulla competizione in atto.
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“Chi li farà i gol?”, gli viene chiesto con un timido sorriso dal giornalista. Lui risponde senza esitazione: “Io!”. Sapeva benissimo quale sarebbe stata la sua strada molti anni dopo, una vittoria personale ma anche per la sua famiglia che ha nel dna questa dote unica.