Nuovi interrogatori sul caso Denise Pipitone che riaprono gli scenari sul ritrovamento della piccola di Mazara del Vallo. Scopriamo i dettagli.
Proseguono le indagini sulla scomparsa di Denise Pipitone, la bambina sparita da Mazara del Vallo 17 anni fa. Con la riapertura del caso sono emerse nuove indiscrezioni e colpi di scena che hanno fatto ben sperare in un possibile ritrovamento.
Gli stessi genitori di Denise non hanno mai smesso di credere che la loro figlia fosse ancora in vita e continuano a sperare di poter presto riabbracciarla. Diverse sono state le segnalazioni di probabili avvistamenti o presunti riconoscimenti della ragazza che oggi avrebbe vent’anni.
Procede spedito il lavoro degli investigatori e della Procura di Mazara del Vallo nella ricerca della verità. Si stanno analizzando tutte le ipotesi e le segnalazioni pervenute, cercando di fare chiarezza sul caso che da troppo tempo tiene col fiato sospeso i familiari di Denise e tutta la comunità di Mazara che non ha mai smesso di sperare.
Interrogato per sei ore Gaspare Ghaleb: estraneo ai fatti
E’ stato nuovamente ascoltato dagli investigatori del caso Denise Pipitone Gaspare Ghaleb, l’ex fidanzato di Jessica Pulizzi. La ragazza, sorellastra di Denise, è stata la prima persona sulla quale sono caduti sin dall’inizio i sospetti. Successivamente la donna è stata poi scagionata da una sentenza, con la quale è venuta meno l’accusa di sequestro di persona nel processo a suo carico.
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Ghaleb, allora consorte di Jessica Pulizzi, è stato ancora una volta sentito in qualità di testimone. L’interrogatorio, durato per ben sei ore, ha lasciato spazio a nuove indiscrezioni sul caso. Il ragazzo figura anche tra i tre presenti nella lettera anonima ricevuto dall’avvocato Franzitta.
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Nel primo processo Ghaleb fu indagato e condannato per false dichiarazioni al pubblico ministero. Dalle indiscrezioni trapelate sul nuovo interrogatorio, è emerso che il ragazzo si è detto estraneo ai fatti. “Io con la sparizione di Denise non c’entro nulla”– avrebbe dichiarato l’uomo continuando a ribadire la sua innocenza sul caso.