Il presentatore di Sanremo Amadeus in un’intervista rivela degli aneddoti insoliti sul suo serale di grande successo e annuncia il prossimo impegno.
Il conduttore, una delle punte di diamante della Rai, è in questi giorni in vacanza dopo due anni davvero impegnativi. In una intervista concessa al settimanale Mio, Amadeus ha raccontato come li ha vissuti e cosa riserva il futuro più prossimo per lui.
Il veronese è stato al timone di due delle edizioni di maggior successo del Festival di Sanremo, un risultato strabiliante in termini di ascolti, portato avanti anche grazie al suo amico di lunga data Fiorello.
A lui si deve anche la popolarità internazionale dei Maneskin, in testa a tutte le classifiche e che Ama, come viene chiamato affettuosamente dai fan, ha voluto fortemente nella manifestazione.
Probabilmente il suo passato da dj lo ha aiutato, visto che il gruppo non solo ha vinto il Festival, ma si è aggiudicato anche l’Eurovision Song Contest.
L’anno televisivo appena trascorso è stato una vera scommessa per il presentatore che alla fine ha vinto, anche se nessuno scommetteva sulla riuscita di Sanremo senza pubblico.
Al magazine ha spiegato quanto sia stato complicato e come si sia trovato in una situazione addirittura peggiore, raccontando un aneddoto sulla sua famosa trasmissione di prima serata.
“Le prime registrazioni de I Soliti Ignoti senza nessuno sono state agghiaccianti. Il pubblico è il dodicesimo uomo in campo, come si dice nel calcio. Ti aiuta a portare avanti lo spettacolo” ha confidato al giornalista.
Ha quindi annunciato il suo prossimo impegno al quale tiene molto, visto che per lui sarà una prima volta. Amadeus condurrà il 12 e 14 settembre due serate evento, “Arena ’60 ’70 ’80” dall’Arena di Verona. La Rai le trametterà poi ad ottobre in prima serata. I biglietti sono già disponibili su Ticketone.
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“Sono davvero emozionato” ha ammesso. Alla domanda se ci sara un Sanremo Ter, il conduttore è rimasto sul vago, pur non escludendo del tutto la possibilità: “Solo se potrà essere quello della rinascita. Ne stiamo parlando”.
