Lo storico cantante, Renato Zero, ha pubblicato un lungo post sul suo profilo Instagram che emoziona tutti quanti, ecco che cosa ha detto.
Renato Zero è uno dei cantati italiani di maggior successo della storia della musica. Il suo vero nome è Renato Fiacchini, nato a Roma nel 1950. Oltre a cantare, è anche un ballerino e un produttore discografico. È l’unico italiano ad aver avuto una canzone al primo posto in sei decenni differenti.
La sua carriera inizia a metà degli anni sessanta, giovanissimo inizia ad esibirsi in diversi locali romani, addirittura a soli 14 anni firma il suo primo contratto discografico. Il grande successo arriverà a partire dagli anni settanta e nonostante alcuni piccole crisi fisiologiche avute nel corso dei decenni, è sempre ritornato al successo.
Lo showman ha girato anche diversi film in qualità di attore tra gli anni sessanta e settanta, anche se non è mai stato accreditato ufficialmente il suo nome. In televisione occasionalmente ha condotto diversi programmi come DopoFestival nel 1994, Tutti gli zero del mondo nel 2000.
Leggi anche –> Renato Zero, siparietto indimenticabile con la Carrà: che emozioni
Renato Zero, fin dall’inizio della sua carriera, ha sempre avuto una tendenza fuori dalle righe per quanto riguarda il suo look, questa è stata una caratterista indistinguibile del suo personaggio. Altro elemento fondamentale è stato quello di rimanere sempre molto ambiguo su diversi aspetti della sua vita privata, uno su tutti la sua omosessualità.
Ecco cosa ha scritto l’artista romano nella didascalia del post:
“Canta con me fagli sentire che l’anima c’è non ci arrendiamo così che la musica sai è un modo d’amare forte canta più forte ogni volta che puoi quello che hai dentro di te non tenertelo lì perché gli attimi tuoi io le trasformerò in canzone”.
Leggi anche –> Incredibile ma vero, Renato Zero ha nascosto un segreto per tanto tempo: da non credere!
La frase del post è ripresa dalla canzone Giù le mani dalla musica, pubblicata dal cantante nel 2009. In questo brano, il cantante, ha voluto lanciare un grido contro la pirateria musicale, iniziata soprattutto con l’avvento di internet.
