Vasco Rossi è ritornato, i suoi fan sono felicissimi. Il rocker ricambia sempre l’affetto delle persone intrattenendosi insieme a loro
Vasco Rossi, è un cantautore italiano considerato uno dei massimi esponenti viventi della musica italiana. La sua carriera è iniziata nel 1977 ed ha pubblicato ben 33 album.
A causa dell’attuale emergenza sanitaria, i concerti di Vasco Rossi originariamente previsti per giugno 2020 e in seguito spostati a giugno 2021 sono stati riprogrammati tra maggio e giugno 2022.
A inizio luglio, il cantautore ha celebrato l’anniversario di un evento entrato di diritto nella storia del Guinness dei Primati, e ha voluto condividere la gioia con i fan. L’evento in questione è il concerto al Modena Park avvenuto il 1 luglio 2017.
Il bar Bibap di Zocca è il tempio di Vasco Rossi
E’ il suo rifugio nei pomeriggi d’estate, un luogo molto amato dove il rocker gioca a carte in compagnia degli amici di una vita.
Nello storico bar un unico grido di voci saluta l’arrivo di Vasco Rossi, il suo sorriso è sempre smagliante con gli occhiali da sole immancabili.
Ad attenderlo sono presenti appassionati di ogni età, famiglie con bambini, gruppi di ciclisti. Ogni giorno decine di fan cercano di farsi un selfie insieme a lui oppure un autografo sul numero di Dylan Dog con il Blasco in copertina. Ovviamente Vasco cerca sempre di accontentare tutti.
Ogni estate, la rockstar si trasferisce nella sua casa alle porte di Zocca, sull’appennino modenese. Ogni mattina almeno 40 fan arrivano in pellegrinaggio di fronte a casa sua. Per il Kom, l’uscita di casa coincide sempre con un bagno di folla.
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Dopo la sveglia, il rocker si concede un giro in bicicletta o una passeggiata nei boschi, poi quando fa ritorno alla sua villetta incontra i suoi ammiratori passando qualche minuto insieme a loro. Di fronte alla villetta, c’è sempre una volante dei carabinieri e i bodyguard controllano che l’esaltazione non sfoci in disturbo. Dall’altro lato della strada, il vicino di casa, per tutti «Memo», intrattiene la folla. Fa da Cicerone a chi è arrivato per la prima volta, saluta gli irriducibili che da vent’anni non mancano un appuntamento alla casa di Vasco, allunga una bottiglia d’acqua fresca a chi è messo a dura prova dalle temperature estive e regala aneddoti che risalgono al 1980.