Il conduttore Stefano De Martino si confessa e racconta come vive la paternità e il suo rapporto strettissimo con il figlio Santiago, avuto da Belen.
Si è sposato a 22 anni e l’anno successivo è diventato padre, Stefano De Martino. Esperienze che lo hanno fatto crescere in fretta e che lui non rinnega assolutamente, come ha avuto modo di raccontare a Vanity Fair.
Al settimanale ha rilasciato una dettagliata intervista, durante la quale lui, notoriamente riservato, si è lasciato andare più del solito. Racconta la sua infanzia a Torre Annunziata, di quando era “Allegro, vivace, scatenato. In classe faticavo a controllarmi. Sicuramente non nutrivo una passione per la scuola” e di come il padre fosse con lui particolarmente severo, non abituato al rapporto con un figlio, essendo lui rimasto orfano.
Ricorda divertito i primi passi nel mondo della danza, mostrando una schiettezza e sincerità disarmante ammettendo che “Non ero straordinario: se avessi smesso all’improvviso non se ne sarebbe accorto nessuno”.
E su Maria De Filippi, sua scopritrice, svela quanto la donna sia maniacale e ricerchi la perfezione, nonostante risulti naturale in tutto ciò che fa. Una professionista che fatica, ma lo fa con divertimento e passione: “È il suo segreto, gliel’ho rubato e ambisco a fare la stessa cosa”.
Ma è Santiago il suo tutto: “E’ il mio faro, il mio punto di riferimento” confessa teneramente, forse un modo per vivere diversamente il rapporto padre-figlio mancatogli da ragazzino.
Stefano lo ha portato con sé qualche giorno a Procida e gli ha spiegato fin da subito cosa significa la popolarità, spiegandogli che di riflesso la vivrà anche lui, causa i due genitori famosi. Invogliandolo, però, a ritenerla un privilegio e ad esserne grato.
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il ballerino, a cui recentemente Rai Due ha affidato la conduzione per i suoi sessant’anni in onda a novembre, confida al magazine di aver capito ora cosa devono aver provato i suoi genitori, “Per entrare in un rapporto reale o in uno scambio sentimentale ci vuole la chiave giusta e non è detto che il mazzo la contenga”.