Federica Pellegrini esce allo scoperto: è lui il nuovo compagno di vita

Federica Pellegrini fa una confessione e svela il nome del suo nuovo compagno. Di chi si tratta? I dettagli. 

Federica Pellegrini
Federica Pellegrini foto da Instagram

Protagonista delle Olimpiadi di Tokyo 2020, Federica Pellegrini non smette di far parlare di se. La celebre nuotatrice è entrata nella storia. A diciassette anni dopo la prima medaglia d’argento, vinta ad Atene 2004, Federica ha conquistato nella notte un altro bel traguardo.

La campionessa mondiale ha disputato l’ultima finale olimpica nei 200 metri stile libero della sua carriera, classificandosi settima. Un risultato importante, la sua quinta finale olimpica raggiunta a quasi 33 anni con l’ennesimo record.

La Divina ha annunciato così la sua ultima gara a livello internazionale, consapevole di aver fatto la storia nella sua specialità. E si dice fiera dei suoi risultati e della squadra forte che si accinge a lasciare, seppur con un pizzico di malinconia nel cuore.

Federica Pellegrini annuncia l’amore per il suo allenatore Giunta

La Pellegrini è stata protagonista in Giappone anche di un’altra vicenda che ha catturato l’attenzione dei media. Per la prima volta la nuotatrice è uscita allo scoperto per quanto concerne la sua vita privata, rendendo pubblica la relazione con il suo allenatore.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Federica Pellegrini (@kikkafede88)

Si sussurrava da mesi che Federica avesse un legame speciale con Matteo Giunta. Mai però era arrivata una conferma ufficiale della loro love story. La campionessa mondiale ha deciso di rivelare il suo amore in un giorno speciale. E lo ha annunciato subito dopo aver concluso la finale dei 200 stile libero.

–> LEGGI ANCHE Tokyo 2020, atleta disperata costretta a rinunciare: “Dovrò lottare contro i demoni…”

–> LEGGI ANCHE Anna Tatangelo lo confessa sui social, “Non lo so fare…”: imbarazzo totale – FOTO

La nuotatrice ha spiegato anche il motivo di tanto riserbo tenuto da tempo sulla relazione:

Se non ci fosse stato Matteo, probabilmente avrei smesso già prima. Lui è un grandissimo allenatore e un compagno di vita speciale e spero che lo sarà anche in futuro. Lo scopo della nostra riservatezza era tenere l’immagine dell’allenatore e dell’atleta separati. E ci siamo riusciti. Per me è stata una persona fondamentale, una delle più importanti per me. 

Gestione cookie