Lutto per il mondo del Bel Canto: si spegne all’età di 80 anni il tenore tra i più apprezzati dal pubblico di tutto il mondo. Le condoglianze dei colleghi.
Il mondo della lirica dice addio ad uno dei suoi massimi esponenti mondiali. Il celebre tenore è morto all’età di 80 anni. Affranta la collega Cecilia Gasdia: “E’ stato una delle voci più straordinarie che abbia mai sentito dal vivo, e così straordinario era anche lui come persona”.
Commossa, ha ricordato come lo avesse ammirato all’inizio della sua carriera, quando muoveva i primi passi come figurante e corista e come poi abbia avuto il privilegio di poter lavorare con lui in molte serate d’opera: “Era un amico affettuoso con un grandissimo senso di responsabilità che lo attanagliava prima di entrare in scena, come se ogni volta fosse la prima”.
Cantante dal timbro scuro e dotato di una grande estensione vocale, era conosciuto soprattutto per i ruoli drammatici con i quali si è esibito con successo su tutti palchi più importanti del mondo. Il suo debutto nel 1966 come Pinkerton nella Madama Butterfly portata in scena a Vercelli, quindi l’inizio della lunga carriera.
Nato nel 1940 a Veggiano, in provincia di Padova, l’artista aveva fatto il suo ingresso al Teatro alla Scala di Milano nel 1974 con La Bohème di Giacomo Puccini.
Nel 1988 si era esibito a Il Cairo nella messa in scena dell’Aida proprio all’ombra delle piramidi, in occasione dell’inaugurazione dei Giochi Olimpici. Un evento entrato negli annali della storia della musica lirica. Oggi questo grande protagonista ci ha lasciati, dopo una lunga malattia che lo aveva colpito.
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Al maestro Giuseppe Giacomini sarà dedicata una serata del Festival 2021 da parte della Fondazione Arena di Verona, ha annunciato la stessa Gasdia, che ne è la sovraintendente e direttrice artistica: “Nel cuore coltivava l’umiltà dei grandi artisti”.
