La notizia è di poche ore fa, al giornalista non è stato riconfermato il ruolo.
È stata una delle prime decisioni prese dalla neo dirigenza Rai con Marinella Soldi nel ruolo di presidente e Carlo Fuortes come amministratore delegato. Il giornalista partenopeo perde il ruolo ottenuto nel 2019.
Infatti due anni fa aveva dichiarato che su proposta di Auro Bulbarelli era stato nominato Vice Direttore di Rai Sport.
Parliamo di Enrico Varriale che secondo quanto riportato è stato sollevato dall’incarico. Il giornalista fa il suo esordio in Rai nel 1986, collaborando con il TG regionale Campano. Nel 1989 passa alla redazione sportiva del TG3 diretta da Aldo Biscardi.
Negli anni 90 viene incaricato come inviato della nazionale di calcio italiana, che accompagnerà per quattro mondiali e due europei. Nel 1994 approda a Tgs, attuale Rai Sport partecipando a trasmissioni come 90° minuto e La Domenica Sportiva.
Dal 2000 al 2015 conduce su Rai 2 , Stadio Sprint fino alla chiusura del programma avvenuta nel 2016. Nel 2019 ha appunto ottenuto il ruolo di Vice Direttore di Rai Sport ed è tornato alla conduzione di 90° minuto.
Enrico Varriale non è più il Vice Direttore di Rai Sport, il giornalista aveva la delega al calcio
Nelle scorse ore la Rai ha comunicato al Cdr di Rai Sport che i contratti in scadenza dei Vice Direttori Marco Civoli e Alessandra De Stefano sono stati prorogati di un anno, senza menzionare Varriale.
Secondo alcuni rumors verrà affidata proprio a Civoli la delega al calcio.
15.5 milioni di telespettatori con oltre il 65% di share hanno seguito sulla RAI il trionfo di @Vivo_Azzurro del Ct @robymancio che domina anche in TV. Risultati clamorosi anche per gli spazi pre e post partita.
Grazie a tutti.#EURO2020 @RaiSport @RaiUno @Raiofficialnews pic.twitter.com/vadmUFEi3I— enrico varriale (@realvarriale) July 3, 2021
Dalle informazioni riportate da TvBlog la decisione potrebbe essere stata presa in conseguenza dei rapporti non proprio idilliaci tra Variale e il Direttore di Rai Sport, Bulbarelli. La decisione però non dovrebbe avere nessuna ripercussione sulla presenza in studio del conduttore a 90° minuto.
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Non vale la stessa ipotesi per le partite della nazionale di calcio che potrebbero passare a Civoli e gli altri sport resteranno alla De Stefano.
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In queste ore i fan del giornalista, molto seguito su Twitter, hanno manifestato il loro dispiacere.