La tragedia si è consumata ad Ariano Polesine in provincia di Rovigo.
La vittima è un giovane atleta di 24 anni, Nico Duò, che ha perso il controllo della motocicletta Ducati sulla quale stava viaggiando ieri sera intorno alle 20:30 in via Linea ad Ariano. Secondo quanto riferito dai Carabinieri della compagnia di Adria, intervenuti sul posto, dalle prime ricostruzioni il ragazzo sarebbe stato colpito sul casco da una civetta.
A testimonianza della ricostruzione sono state ritrovate delle piume sul casco del ragazzo e il volatile, morto, a alcuni metri dal luogo della tragedia.
L’impatto avrebbe poi causato lo sbandamento del mezzo portando al fatale incidente. Il giovane pallanuotista è stato portato d’urgenza all’ospedale dove si è spento intorno all’1:30 a causa delle numerose ferite riportate.
Nelle scorse ore è arrivato infatti il comunicato della società sportiva che ne dava il triste annuncio. Nel messaggio di condoglianze la società intera si stringe al dolore della famiglia e degli amici del ragazzo affermando:
” Una terribile notizia… sconvolge la PN Padovanuoto: la scorsa notte è mancato Nico Duó, centroboa biancorosso in forza alla PDN da due stagioni, a causa di un incidente stradale… Non ci sono parole per commentare una tragedia simile, solo una profonda tristezza. La PN Padovanuoto è vicina ai familiari e agli amici di Nico in questo momento di dolore”.
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La scomparsa arrivata come un fulmine a ciel sereno e ha turbato la comunità, incredula davanti a quanto è accaduto la scorsa notte. Infatti il sindaco di Ariano, Luisa Beltrame ha affermato:
“Siamo tutti scossi, conosciamo la famiglia, il padre Gabriele e la mamma Romina. Era figlio unico. La comunità è sconvolta per l’età e anche per le modalità in cui è successo l’incidente, veramente assurde. Non ci si capacita che una vita possa finire così”.
Una dolorosa fatalità che ha spezzato la vita e la carriera del ragazzo nel fiore dei suoi anni. Secondo quanto riportato da il Resto del Carlino nelle scorse ore, il pm Ermindo Mammucchi ha chiesto questa mattina alla polizia giudiziaria le relazioni dei rilevamenti effettuati, al fine di escludere terze responsabilità.
