La conduttrice Alba Parietti al vetriolo contro il volto di Dazn. La polemica scatenatasi dopo le foto del compleanno della Leotta, che hanno fatto infuriare molti.
Che abbia un carattere sanguigno e non abbia paura di esporsi ormai lo si sa da molto, e anche questa volta Alba Parietti ha voluto dire la sua sul caso Diletta Leotta che da ieri tiene banco un po’ ovunque.
Il volto del canale streaming ieri ha spento 30 candeline e ha voluto festeggiare con una festa faraonica con tutti i suoi più cari amici. Sul web sono spuntati velocemente video e foto del party sui vari profili social degli invitati, tra cui anche Elodie Di Patrizi e Rossella Fiamingo.
Ad accendere le polemiche la scenografia usata per il ritrovo, tenutosi in una villa vicino a Catania, città natale di Diletta. Ai bordi della piscina sono infatti presenti delle bellissime ragazze, con in testa un paralume. Delle vere e proprie donne-lampadario.
Il web si è scatenato: “Per il suo compleanno, colei che ribadisce che la bellezza ‘capita’ ingaggia delle donne per vestirsi da lampadario. Purtroppo la classe e l’umiltà non sono come gli interventi chirurgici, non puoi pagare per averle” il commento sferzante di un’utente su Twitter.
A parlarne anche i colleghi di Dagospia con un lungo articolo ripostato dalla Parietti sul suo Instagram ufficiale, inerente proprio il suo editoriale per La Stampa di qualche ora prima.
“Non credo che a nessuna donna possa piacere o sembrare dignitoso – anche se pagata – partecipare a un festa vestita da soprammobile” scrive Alba sul quotidiano piemontese.
“Alba Parietti fa a pezzi Diletta Leotta, buona alle menate sull’emancipazione femminile salvo poi mettere in testa un paralume a delle ballerine solo per far scena” scrive il sito di Roberto D’Agostino. I commenti dei follower non si sono fatti attendere tra chi prendeva le parti della showgirl e chi quelle della bionda siciliana.
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“Libertà è anche potersi vestire da candelabro ed essere regolarmente retribuite per questo..” scrive una fan, mentre un’altra ribatte: “Alba capisco perfettamente ciò che vuoi dire, sono d’accordo. Però non penso che si debba fare tutta questa pubblicità alla Leotta”.
