Un Pippo Baudo affranto si affida alla nostalgia per cercare di affogare tutta l’amarezza di un lutto subito qualche giorno fa. Verso chi.
Pippo Baudo affida ad una breve battuta concessa alla agenzia AdnKronos tutta la tristezza che lo ha investito per la scomparsa di una donna alla quale era molto legato.
Si tratta di Nicoletta Orsomando, scomparsa nel pomeriggio di sabato 21 agosto 2021. Lei aveva 92 anni ed in tanti la ricordano per il fatto di avere ricoperto, prima di chiunque altra in Italia, il ruolo di annunciatrice in televisione.
Nicoletta Orsomando la televisione l’ha vista nascere e crescere, per una carriera vissuta sul piccolo schermo entrando con tanta gentilezza all’interno delle case di milioni di italiani. Il tutto è durato dal 1953 fino al 1993, anno in cui è andata in pensione.
All’epoca il suo ultimo annuncio, prima di smettere con quel lavoro che tanto amava, la Orsomando finì con il fare commuovere tutti.
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Poi Pippo Baudo parla in questi termini di lei. Il decano dei presentatori televisivi italiani la definisce “una amica dello schermo, la prima annunciatrice, tanto semplice e tanto dolce”.
E rivela come un suo zio che suonava come musicista nella Accademia di Santa Cecilia aveva ad un certo punto la necessità di vendere casa. Quella abitazione fu acquistata proprio da Pippo Baudo, ormai alcuni decenni fa.
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Tra l’altro lui abita ancora lì. Infine Baudo descrive come lavorava la Orsomando, e come lei anche le altre colleghe. Le annunciatrici una volta agivano senza un cameraman, c’era una telecamera fissa davanti alla quale loro si recavano.
E questo dopo avere provveduto da sole al trucco. “Le annunciatrici entravano nelle abitazioni della gente, erano delle vestali del piccolo schermo”.
Parole molte belle che rievocano allo stesso tempo anche quello che era un altro modo di fare televisione, e che oggi è del tutto cambiato.