Un retroscena che sorprende tutti riguarda le persone che prendono parte a “Vite al limite”. La rivelazione lascia i telespettatori spiazzati.
“Vite al limite” è il celebre reality show nel quale persone alle prese con problematiche estremamente gravi di salute legate al loro stato di obesità cronica si rivolgono al famoso professor Younan Nowzaradan. Programmi di questo tipo generano un seguito notevole in termini di ascolti, in quanto suscitano la curiosità di chi si sintonizza sui canali che li trasmettono. Non a caso “Vite al limite” ha una audience molto elevata sia in Italia che negli Stati Uniti, dove viene prodotto e girato.
Per la realizzazione di ogni puntata c’è la necessità di dovere curare alcuni aspetti. Anzitutto vanno presi degli accordi tanto con la clinica del professor Nowzaradan quanto con i pazienti indicati.
E proprio quest’ultimi sono destinatari di veri e propri ingaggi, come avviene in tutte le altre trasmissioni televisive con gli ospiti di turno.
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E risulta che i pazienti di “Vite al limite” percepiscano dei guadagni davvero importanti. Le vicende narrate all’interno del reality, trasmesso da noi sui canali di Real Time, riguardano individui il cui peso corporeo supera i 200 chili e spesso e volentieri riesce ad arrivare anche in prossimità dei 300 kg.
Per riuscire a perdere peso è necessario sottoporsi ad una dieta importante, della durata di un anno. Questo poi porterà ogni paziente a raggiungere un livello fisico giudicato idoneo per potere subire poi un intervento chirurgico di riduzione dello stomaco.
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Cosa che indurrà l’individuo a regolarizzare la propria alimentazione ed a dimagrire ulteriormente. Il tutto per far si che la loro salute migliori.
Da quanto risulta, il cachet dei pazienti di “Vite al limite” si aggira sui 2500 dollari per spostamenti e soggiorni nella clinica del professor Nowzaradan più altri 1500 dollari per la sola presenza. Al cambio si tratta rispettivamente di 2129,25 euro e di 1277,55 euro.
