Nella nottata, è avvenuta una tragedia a Bari. Un uomo ha ucciso un 40enne a pugni in seguito ad una accesa rissa, poi si è costituito, ecco i motivi del dramma.
Nella nottata scorsa, è accaduta una tragedia nella città di Bari. Un uomo è morto a causa di una serie di pugni subiti da un’altra persona, in seguito ad una violenta rissa accesasi improvvisamente. L’individuo, successivamente, si è costituito ai carabinieri ed ha spiegato i motivi del dramma consumatosi in pochi minuti.
Non è il primo fatto di cronaca nera che avviene nella città pugliese in questa estate. A fine giugno, una ragazza di soli 16 anni è precipitata dal nono piano del palazzo in cui viveva. In questo caso, purtroppo, si è trattato di un tragico incidente casuale.
Un altro dramma, sempre nel capoluogo pugliese, è accaduto qualche settimana fa. Una donna di 57 anni ha perso la vita dopo essere stata schiacciata dal cancello della propria abitazione. Mentre lo stava attraversando, il cancello è uscito dai binari e l’ha travolta senza scampo.
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La tragedia si è consumata nella nottata tra il 4 e il 5 settembre. Il fatto è accaduto precisamente alle 3 di notte ad una stazione di servizio sulla statale che collega Modugno e Bitonto, in provincia di Bari. La rissa ha visto scontrarsi due gruppi di ragazzi tra i 20 e i 40 anni.
Il motivo che ha scaturito lo scontro tra i due gruppi di ragazzi, a quanto pare, sarebbe stato un semplice sguardo di troppo non gradito. Dopo alcune parole scagliatesi a vicenda, è nata una vera e propria rissa. Un uomo di 40 anni ha avuto la peggio e ha perso la vita in seguito a due pugni ricevuti.
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Il decesso è avvenuto a causa della violenta botta alla testa dopo la caduta sul suolo. L’uomo di chiamava Paolo Caprio. Inutili i soccorsi, infatti la vittima è morta sul colpo. Il colpevole, di soli 20 anni, si è presentato spontaneamente in caserma. I carabinieri stanno indagando anche con l’aiuto di testimoni e delle telecamere di sicurezza della stazione di servizio.