Tina Cipollari protagonista di uno scontro al vetriolo. L’opinionista di Uomini e Donne fronteggia il pretendente della dama di Ravenna, agguerritissimo e senza freni.
Momenti di grande tensione negli Studi Elios di Uomini e Donne. Protagonista l’opinionista Tina Cipollari, alle prese con uno dei due pretendenti di Isabella Ricci.
Dopo lo scontro tra quest’ultima e Gemma Galgani, l’atmosfera è ancora carica ed è in questo momento che fanno il loro ingresso i due aspiranti fidanzati. Il primo ad entrare è Filiberto, 72enne da Ferrara, 15 anni passati in Costa Azzurra come costruttore, ex proprietario di 5 discoteche, “amante del bello”, dal carattere deciso e un po’ supponente.
“A che anno siamo arrivati?” chiede ironicamente Gianni Sperti durante la sua presentazione, scatenando la reazione stizzita dell’uomo che parla di “interruzioni inutili”. “Tu non è che puoi venire qui e raccontare tutta la tua vita!” gli dà allora manforte la collega.
Non l’avesse mai detto: “Ma tu pensi che io sia un cretino? Non trattarmi da tale!” alza la voce il pretendente, dando il via a un botta e risposta infuocato con la Cipollari.
L’uomo a un certo punto ricorda un episodio di 8 anni fa, durante la sua prima partecipazione al dating show: “E meno male che avevi detto che ti piacevo!” esclama.
Già, perchè pare che allora Tina lo avesse indicato come preferito tra un gruppo di partecipanti. L’opinionista non si ricorda assolutamente dell’accaduto e rimane scioccata quanto l’uomo afferma che la sua è una “vita scialba”. “Ma come ti permetti?” esplode. “Ma che sei nervoso? Che uno non può intervenire?” conclude nervosamente, colpita dalle parole del concorrente.
Leggi anche –> Uomini e Donne: Gemma contro tutti, scontro epocale con i due protagonisti
Leggi anche –> Uomini e Donne, bagarre in studio tra la dama e il cavaliere colpito nell’orgoglio
“Mandalo a casa, Isabella” chiede. La dama decide di ascoltare il suo consiglio e rifiuta la corte del ferrarese e di Gioacchino, l’altro pretendente. “Vai a scuola di educazione” l’ultima stoccata del settantenne. “Certo, dopo di te, andiamoci assieme” chiude lei.