Ha lasciato un vuoto enorme nel cuore dei suoi fan e nella televisione italiana: il suo sorriso manca a tutti, soprattutto ai suoi inseparabili amici .
La sua carriera ha abbracciato decenni di televisione, e lo ha fatto amare da un pubblico vasto ed eterogeneo. E’ mancato all’improvviso, a causa di una malattia crudele che non ha lasciato scampo.
Aveva ancora molto da dare, e non soltanto alla televisione ma anche alla sua famiglia. Però di Fabrizio Frizzi rimane un ricordo immacolato, e la voglia dei suoi ammiratori di non dimenticarlo. Un desiderio condiviso dai suoi amici, e dai tanti che hanno incrociato il percorso lavorativo sul piccolo schermo con lui.
Fabrizio, un sorriso che scalda il cuore
Tra di essi, sicuramente spiccano Carlo Conti ed Antonella Clerici. I tre sono stati a lungo i “cavalli di razza” della Rai, e hanno contribuito a rendere attraente negli anni Novanta il palinsesto della televisione di Stato.
Di fatto, si sono alternati alla guida di alcuni programmi (L’Eredità o Miss Italia, per esempio) e divisi la settimana: ogni serata per gli spettatori aveva il loro volto, e tanti sono gli scatti che li rappresentano insieme.
Fabrizio, con il suo profilo simpatico da ragazzo occhialuto e un po’ “secchione”, con un sorriso sincero che scaldava il cuore, era un maestro nella presentazione di gare e festival.
Castrocaro, Miss Italia, Saint Vincent: è mancato Sanremo, ma chissà. La sua stella era ancora stabile nel firmamento del mondo dello spettacolo, e forse sarebbe arrivato anche lì il suo momento.
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Ospite, concorrente, conduttore: in televisione Frizzi ha fatto un po’ di tutto, trovando però anche il tempo di dedicarsi a radio, teatro e doppiaggio. Prestò la voce a Woody, lo sceriffo di Toy Story in tutti e tre gli episodi della saga.
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Un talento che manca, un professionista che ha lasciato il vuoto e che il mondo dello spettacolo non può che rimpiangere.