Il comico e cabarettista, colonna portante della comicità per tutti gli anni Novanta, parla a ruota libera. Teo Teocoli ringrazia con calore il suo mentore a cui deve tutto.
Quando accendevi la tv era impossibile non imbatterti in lui, presenza pressochè costante in quasi tutti gli show più importanti Mediaset degli anni Novanta. Teo Teocoli, talento esplosivo e carattere istrionico, ha contribuito al successo di programmi come Scherzi a Parte, Mai dire Gol e Quelli Che il Calcio, solo per citarne alcuni.
Nato a Taranto nel 1945, si trasferisce giovanissimo con la famiglia a Milano, cominciando a bazzicare l’ambiente dello spettacolo, fino a trovare il suo ambiente ideale al Derby di Milano, celebre locale di cabaret che ha visto crescere alcuni tra i comici più importanti del Paese.
Famosa la sua collaborazione con Massimo Boldi ad Antennatre con il programma del 1982 destinato a dargli grande visibilità: Non lo Sapessi ma lo So. Passa quindi alla Fininvest, dove ha modo di mettere in mostra le sue doti artistiche e di showman, che lo porteranno ad essere un o dei volti di punta della neonata tv commerciale.
Di questo e di tanto altro Teocoli ha parlato nella trasmissione radio i Lunatici, raccontando aneddoti sconosciuti e soprattutto ringraziando colui al quale deve buona parte del suo grande successo.
Teo Teocoli e l’ammissione che commuove tutti gli ascoltatori
Teo ha raccontato i suoi esordi che, forse non tutti lo sanno, partono non dal cabaret ma dalla musica. L’artista, infatti, negli anni Sessanta ha inciso diversi 45 giri, ottenendo anche un ottimo riscontro dal pubblico.
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“Forse è stato un premio diventare bravo imitando lui. O magari un freno. Quando eravamo giovani eravamo molto simili” ha raccontato l’attore, emozionato nel ricordare quegli anni di grandi cambiamenti vicino ad una star di tale grandezza.
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“Nella mia vita di mezzo c’è sempre Celentano. Volevano far fare ad Adriano una commedia al Sistina di Roma. Lui non ne aveva voglia e suggerì ai produttori di prendere me. Devo tutto alla somiglianza con lui” ha quindi concluso Teo, ricordando quel rapporto che poi si è tramutato in una profonda amicizia.