Chiuse le indagini per la morte dell’attore trovato esanime nella sua abitazione a luglio scorso. Svelata la causa del decesso di Libero De Rienzo.
La notizia della sua scomparsa ha gettato nello sconforto tutto il mondo del cinema, impreparato a dover dire addio ad uno dei suoi talenti più fulgidi.
E’ il 16 luglio quando le agenzie di stampa rilanciano la news della morte dell’interprete di Santa Maradona, trovato senza vita all’interno della sua abitazione a Roma da un amico preoccupato nel non sentirlo da qualche ora.
Per lui non c’è più nulla da fare, un attacco cardiaco è stato fatale. Libero De Rienzo, appena 44enne, lascia una moglie, la costumista Marcella Mosca, e due figli piccoli. Il cordoglio da parte dei colleghi è immediato e in molti lasciano messaggi di condoglianze e omaggi in suo onore sui social.
All’interno dell’appartamento, intanto, gli inquirenti ritrovano un posacenere pieno di mozziconi di sigarette e delle sostanze sospette. Sequestrano tutto. Alcuni giorni dopo gli esami confermano trattarsi di eroina. Scatta la caccia al pusher che gli ha fornito lo stupefacente e il 28 luglio i carabinieri fermano Mustafa Lamin, 31 anni, residente a Torre Angela.
Oggi la Procura di Roma ha chiuso le indagini a carico dell’uomo ed è stata ufficializzata la causa di morte dell’attore di Smetto Quando Voglio.
Al cittadino gambiano si contestano i reati di detenzione e cessione di sostanza stupefacente e morte come conseguenza di altro reato. L’accusa, quella di aver fornito la dose fatale di droga a De Rienzo quel maledetto 14 luglio, quando dalle successive indagini è emerso come si trovasse proprio nei paraggi della casa dell’artista.
Durante una perquisizione nella sua abitazione, inoltre, gli investigatori hanno trovato altri 7,7 grammi della stessa sostanza rinvenuta a casa di Libero. L’uomo si trova ora a Regina Coeli.
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Divulgata anche la causa ufficiale di morte dell’attore a causa di “un arresto cardiorespiratorio per intossicazione acuta da eroina”. Si chiude così una tristissima pagina per il cinema italiano, che ha perso uno dei suoi interpreti più talentuosi.