Una ragazzina di tredici anni è morta dopo la seconda somministrazione del vaccino anti-Covid. Una tragedia assurda, il comune di Trepuzzi è in lutto
A Trepuzzi, un comune del Salento una ragazzina di 13 anni si è sentita male dopo la somministrazione della seconda dose del vaccino Pfizer ed è poi deceduta. Il paese composto da 14mila abitanti è rimasto scosso dalla triste notizia.
L’Asl di Lecce ha disposto l’autopsia sul corpo della giovane vittima che giovedì mattina aveva ricevuto la seconda dose del siero Anti Covid.
La 13enne è morta dopo la somministrazione del vaccino, disposta autopsia
L’autopsia dovrà chiarire le cause del decesso della ragazza, trovando l’eventuale presenza di una correlazione tra la somministrazione e la morte.
La vittima si chiamava Arianna, dopo aver ricevuto la seconda dose del vaccino Pfizer giovedì in mattinata, la notte stessa si è sentita male e dopo il trasporto in ospedale purtroppo è mancata.
Secondo quanto riportato dai giornali, la ragazzina soffriva fin dalla nascita di una patologia al cuore. “Al momento, dopo una prima valutazione, non è stato possibile stabilire una correlazione tra il vaccino e la morte, pertanto abbiamo incaricato un nostro sanitario e un medico legale di eseguire l’autopsia sul corpo della ragazza. Abbiamo seguito le procedure di legge previste in casi gravi come questo ed è stata data comunicazione all’autorità sanitaria e alla famiglia”, ha dichiarato Rodolfo Rollo, direttore generale dell’Asl Di Lecce.
Il sindaco di Trepuzzi ha fatto sentire la propria vicinanza alla famiglia, istituendo il lutto cittadino. “Quando una comunità perde una giovane vita è un dolore per tutti quanti. Non ci sono parole per descrivere il dolore di un genitore che seppellisce il figlio“, queste le parole toccanti del primo cittadino.
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La tristezza è grande nel paese dove viveva la ragazzina, i funerali erano previsti per la giornata di sabato, ma poi sono stati rinviati per gli accertamenti medico-legali disposti dall’autorità giudiziaria salentina.