Caso omicidio-suicidio in famiglia, uomo uccide la moglie: infine il gesto estremo

Ennesimo caso di femminicidio quello avvenuto ieri. L’uomo ha ucciso la compagna e si è poi suicidato. L’omicidio è avvenuto in un paese del centro Italia.

carabinieri (Facebook)
Pattuglia Carabinieri immagine di repertorio (Facebook)

Tragedia ieri alle porte della grande metropoli per una donna, uccisa dal compagno di una vita per motivi ancora ignoti. E’ accaduto in un paese del centro Italia e a rimanere vittima della violenza del marito è stata una signora settantenne.

E’ accaduto ieri mattina in un condominio affollato. L’uomo ha aggredito con diversi oggetti contundenti la moglie, per poi gettarsi dal terzo piano del loro appartamento. L’omicidio si è consumato senza che nessuno dei vicini si rendesse conto di qualcosa. La coppia non era mai stata protagonista di screzi o litigi.

A lanciare l’allarme è stata una donna che si trovava in strada con il cane quando ha notato l’uomo in fin di vita sull’asfalto. Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi, che hanno trasportato d’urgenza l’assassino in ospedale, dove è spirato poco dopo.

I Carabinieri hanon proceduto quindi all’esame dell’abitazione, rinvenendo il corpo martoriato della povera vittima e molti oggetti insanguinati usati per assalirla.

Macabro omicidio-suicidio: ammazza la moglie e si lancia dal balcone

E’ successo a Velletri, paese alle porte di Roma ieri mattina. Vittima una signora di 70 anni, Lucia Massimo, vittima della furia del marito, l’ex carabiniere Paolo Iannello, 72 anni.

Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, l’ex militare avrebbe assalito la compagna nel corridoio della loro casa con innumerevoli colpi lasciandola senza vita, per poi dirigersi verso il balcone e lanciarsi nel vuoto.

I vicini riferiscono di aver sentito delle flebili grida d’aiuto poco prima, ma di non essersi allarmati in quanto i coniugi non avevano mai avuto litigi violenti.

La coppia aveva cinque figli e sembra che nell’ultimo periodo l’uomo avesse manifestato dei disturbi psicologici per i quali era in cura da uno specialista. Vivevano da tempo nella cittadina, dove erano molto conosciuti.

Leggi anche –> Omicidio Ugolini, il sospettato ha deciso di farla finita: i dettagli del triste epilogo

Leggi anche –> Terribile omicidio: violentato in casa dal coinquilino. I dettagli di un’assurda tragedia 

La salma della poveretta è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria e sarà sottoposta nelle prossime ore ad esame autoptico per definire con certezza quale tra i tanti oggetti abbia causato la sua morte. Sconcerto e dolore da parte del primo cittadino, Orlando Pocci: “Cordoglio a nome della città di Velletri per i drammatici fatti accaduti questa mattina”.

Gestione cookie