L’imprenditore piemontese recupera dalla scatola dei ricordi una foto che commuove tutti i follower. Flavio Briatore posa assieme alla leggenda dello sport mondiale.
Lo conosciamo tutti per il Billionaire e il Twiga, ma il manager di Cuneo è molto più di questo e vanta esperienze in praticamente tutti gli ambiti. Nato a Verzuolo nel 1950, dopo il diploma da privatista come geometra, inizia subito a lavorare come maestro di sci e in alcuni ristoranti.
Dotato di un considerevole spirito imprenditoriale, Flavio Briatore arriva ben presto a possederne uno, anche se dopo poco molla il progetto poichè non rende abbastanza. Verso la fine degli anni Settanta si trasferisce a Milano dove inizia ad interessarsi di Borsa e dove fa la conoscenza, fondamentale, con Luciano Benetton.
Per lo stilista veneto inizia a lavorare e ben presto entra nella classe dirigenziale della società. Condannato per alcune presunte truffe nel gioco d’azzardo, si rende latitante, rientrando in Italia solo dopo l’amnistia, che gli viene concessa nel 1990.
E’ in quel periodo che inizia ad interessarsi al mondo dell’automobilismo, dove fa il suo ingresso agli inizi dei Novanta, portando in breve il Team Benetton, dell’omonima casa di moda a dei livelli molto competitivi. Briatore decide di chiamare accanto a sè come direttore tecnico Tom Walkingshaw, che addocchia un giovane talento della Jordan, volendolo a tutti i costi nel loro staff.
Flavio Briatore e quell’abbraccio impossibile da dimenticare
L’imprenditore ha voluto ricordare quegli anni entusiasmanti proprio pubblicando una foto con quel talento conosciuto nel 1991, che si vede nello scatto mentre lo abbraccia con un grande sorriso sul volto.
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I due uomini appaiono al settimo cielo, sudati ma entusiasti per l’ottimo traguardo raggiunto, la vittoria del campionato del mondo di F1. Un ricordo indelebile per il patron del Billionaire.
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“Uno dei momenti più belli con Michael” scrive Briatore, ritornando per un attimo accanto all’immenso Michael Schumacher, vincitore del mondiale per la Benetton nel 1994 e 1995.