Iva Zanicchi, così lo fa soltanto lei: pretende che nessuno si scandalizzi

La bravissima Aquila di Ligonchio ha poche ore fa postato un breve video in cui rivela una sua abitudine piuttosto originale.

Iva Zanicchi è una di quelle cantanti che hanno iniziato a muovere i primi passi nel mondo della musica a partire dagli anni Sessanta.

Tante sono le canzoni che ha portato al successo, partendo da quello più nota, Zingara, possiamo almeno ricordare anche L’arca di Noè, Un fiume amaro, La riva bianca la riva nera, Testarda io.

Ciò che ha sempre contraddistinto il suo stile sono di certo la grinta e la passionalità con cui interpreta i brani, anche grazie a una grande estensione vocale.

Ben presto, comunque, Iva ha intrapreso anche la carriera televisiva con ottimi risultati, conducendo svariati programmi.

Menzioniamone alcuni che tutti ricorderanno come Ok, il prezzo è giusto!, Domenica è sempre domenica, Totanbot.

Invece, più recentemente è anche stata opinionista a Music Farm, CR4 – La Repubblica delle Donne, L’Isola dei famosi, Venus Club.

Ecco che cosa ha comunicato ai fans

Insomma, è sicuramente una donna di spettacolo che ha saputo, nel corso del tempo, reinventarsi in diversi modi. Sempre al passo con i tempi, la Zanicchi non poteva certo non avere un profilo Instagram.

View this post on Instagram

Un post condiviso da Iva Zanicchi (@ivazanicchireal)

In effetti, la sua pagina ufficiale è seguitissima, sono ben più di 180 mila i follower che le dimostrano affetto e affezione sul Web.

All’interno del suo profilo, quindi, la cantante ama tenersi in contatto con i suoi numerosi fans, pubblicando anche fotografie che la ritraggono nella vita quotidiana. E gli ammiratori ringraziano, premiandola sempre con una miriade di like e commenti pieni di stima.

Proprio poche ore fa, la Zanicchi ha caricato un breve filmato che ha già raccolto più di 4 mila cuoricini. In pratica, Iva ha rivelato di ascoltare la musica attraverso uno stereo piuttosto datato.

Ha anche aggiunto che tante persone si scandalizzano per il fatto che utilizza un metodo di ascolto desueto, ma, a sua discolpa, ha affermato che si sente benissimo e che quindi non vede il motivo per cui non dovrebbe usarlo.

Alla fine, ha intonato una canzone intitolata L’uomo in frack che ha dedicato al suo compianto collega Domenico Modugno, scomparso nella seconda metà degli anni Novanta.