Una serie di foto su Instagram mostra Simona Ventura insieme ad alcuni degli sportivi italiani più rappresentativi di questo 2021. Ma cosa è successo?
“Oggi ho avuto la più grande delle soddisfazioni!!” – ha scritto Simona Ventura sul proprio profilo Instagram – Omaggiare lo sport italiano in questo straordinario 2021”. “VIVA L’ITALIA, VIVA NOI” ha poi concluso la celebre presentatrice televisiva.
Simona Ventura e il riconoscimento del Senato della Repubblica
View this post on Instagram
“Omaggio allo sport tricolore”: questo il nome della manifestazione tenutasi oggi a Palazzo Madama per rendere omaggio ai trionfi ottenuti quest’anno dal nostro paese nelle più disparate discipline. L’evento è stato presentato proprio da Simona Ventura, che non ha mancato di pubblicare delle fotografie insieme ad alcuni dei volti più noti dello sport azzurro.
A cominciare dal campione olimpico Marcell Jacobs, diventata una vera e propria icona del sogno italiano a Tokyo. Oltre a Jacobs, in un altro scatto, compare Leonardo Spinazzola. “Spina” è stato senz’altro uno dei giocatori più caratterizzanti degli scorsi europei. Nonostante l’infortunio, il suo contributo è stato molto prezioso per permettere agli uomini di Mancini di arrivare a Wembley e portare la coppa nella penisola.
Leggi anche –> Simona Ventura irrompe sui social con un post commovente: “Sono fiera di te” – FOTO
Leggi anche –> Simona Ventura, pronta a realizzare il sogno: sembra di stare in paradiso – FOTO
Foto non meno importante quella che ritrae la Ventura insieme a Beatrice Vio, nota schermitrice delle Fiamme Oro, arrivata al primo posto alle Paralimpiadi di Tokyo nella specialità del fioretto individuale.
All’importante manifestazione non potevano mancare il presidente del Senato Elisabetta Casellati, il presidente del CONI Giovanni Malagò e quello della Federcalcio Gabriele Gravina. Proprio Malagò ha avuto modo di commentare entusiasticamente le prestazioni azzurre: “Mi aspettavo questi risultati, anche perché il numero dei partecipanti era da record: ci eravamo qualificati nell’85% delle competizioni. Ci eravamo guadagnati questi risultati, il merito è però tutto degli atleti e dei tecnici”.
Il presidente del CONI ha poi sottolineato come sotto il lockdown “l’Italia ha lavorato benissimo, tutti hanno fatto la propria parte, permettendo agli atleti di vertice di non perdere un solo giorno d’allenamento”. Che dire, un giusto tributo agli eccezionali risultati degli atleti italiani.