Una vera e propria eminenza della musica e dello spettacolo italiano come Renzo Arbore omaggia un altro gigante che non c’è più: di chi si tratta.
Renzo Arbore ha visto morire alcuni amici e colleghi illustri. Il grande musicista originario di Foggia ha una lunga carriera alle spalle ed ancora oggi si diverte a cimentarsi con vari strumenti e con la sua voce. In principio fu la radio il suo “terreno di caccia” al successo.
In particolar modo in compagnia dell’amico Gianni Boncompagni, scomparso nell’aprile del 2017. Con quest’ultimo, Renzo Arbore ha condiviso tante soddisfazioni facendosi benvolere da milioni di italiani.
Ora Renzo Arbore saluta un altro grande esponente dello spettacolo. Un personaggio che aveva legato il proprio nome alla musica ed in particolar modo al genere jazz, sempre molto amato.
Si tratta di Franco Cerri, scomparso alla veneranda età di 95 anni e che aveva conseguito a sua volta grossi traguardi nel corso della sua carriera. Cerri si è spento a Milano nelle scorse ore, esibendosi assieme ai più grandi jazzisti del Novecento.
Si ricordano le collaborazioni con Django Reinhardt, Chet Baker, Gerry Mulligan, Billie Holiday, Gorni Kramer e non solo. Tanti altri sono i rapporti lavorativi che hanno portato al sorgere di performances musicali fantastiche.
Il nome di Franco Cerri si ricorda anche per la nascita della Civica Scuola di Jazz, creata assieme al pianista Enrico Intra. Ma lui ottenne una certa fama pure per via di uno spot di un detersivo, cosa per la quale divenne “l’Uomo in ammollo”.
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Cerri era un autodidatta e finì con il diventare in assoluto tra i chitarristi jazz più grandi di sempre. Al punto da finire citato pure dalla enciclopedia Treccani.
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Arbore pubblica sul proprio canale Instagram ufficiale una sessione meravigliosa fatta con anche Piero Angela al pianoforte, in occasione di un compleanno di “Quark” la trasmissione scientifica di Rai 1.
