La vicenda della piccola scomparsa nel 2004 da Mazara del Vallo continua a tenere banco sui giornali. Per Denise Pipitone c’è ora un’importante novità.
Da qualche mese la sparizione della piccola Denise Pipitone è tornata sotto i riflettori grazie a nuove presunte testimonianze e prove e le trasmissioni televisive specializzate le hanno dedicato ampio spazio con approfondimenti e speciali. Ciò si è dovuto alla volontà incrollabile della madre, Piera Maggio, mai arresasi di fronte alla possibilità più tragica e dolorosa.
Purtroppo molte piste si sono rivelate false, basti pensare alla ragazza russa che ad aprile si è creduto poter essere la piccolina scomparsa, salvo poi essere smentita dalla prova del Dna. A supportare la signora calabrese durante il suo terribile calvario, l’avvocato Giacomo Frazzitta, ultimamente finito nella bufera per delle dichiarazioni pesantissime sui magistrati che si occupano del caso. L’Associazione Nazionale Magistrati di Palermo ha chiesto al consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Marsala di valutare un procedimento disciplinare nei suoi confronti.
Sfortunatamente al momento le indagini sulla bambina sembrano in stallo, ma la donna non si arrende, continuando con ostinazione a lanciare appelli sui social affinchè non si spenga l’attenzione sul caso della figlia. Ora per la piccola c’è un’importante novità, cercata e voluta da una persona che si sta battendo per la verità da lungo tempo.
Denise Pipitone: fondamentale iniziativa in suo onore
A lanciare l’iniziativa è stata Valentina Vacca, che su Facebook ha postato un invito rivolto a tutti, che è stato immediatamente ricondiviso dalla Maggio.
“Denise non si archivia…Denise va cercata. La giustizia non può e non dev’essere un’illusione, ma un diritto anche per Denise!” ha scritto sul suo profilo pubblico. “Voglio una risposta ad una domanda: Dov’è Denise. Tutta Italia aspetta una risposta da ben 17 anni. E’ ora di dare risposte, non di archiviare” ha poi continuato.
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“Il 14 Novembre a Roma lo diremo chiaramente e con fermezza” ha quindi concluso, dando appuntamento a tutti nella Capitale per una manifestazione pacifica alla ricerca della verità.