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Cronaca

Strage di Stresa, svolta clamorosa per il piccolo Eitan: la notizia è di poco fa

Pubblicato da
Lucia Testa

La drammatica vicenda della strage di Stresa, i giudici hanno definito la decisione che coinvolge il piccolo bambino rimasto orfano.

Strage Stresa-Mottarone
Strage Mottarone (Foto dal web)

Una vicenda drammatica quella che ha visto coinvolto il piccolo Eithan di soli 5 anni. Il bambino è rimasto solo dopo il terribileincidente dove hanno perso la vita i suoi adorati genitori e i nonni.

Tutto accadde nella soave mattina del 23 maggio a Stresa, una famiglia qualunque si accinge a prendere la funivia che copriva il tratto Stresa-Alpino-Mottarone quando all’improvviso la pesante fune trainante si spezza.

La cabina, dove viaggiava la famiglia, deraglia, si scontra contro il pilone che regge le funi e cade rumorosamente a terra da un’altezza di più di dieci metri. Le persone vengono sbalzate fuori dall’impatto e muoiono all’istante.

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Strage di Stresa, decisione finale per il piccolo Eitan.

Doveva essere una bellissima giornata, trascorsa in maniera spensierata e invece si è risolta come una domenica macabra che ha mietuto vittime. L’unico superstite di questa terribile vicenda il piccolo Eitan che era in compagnia dei genitori e dell’amato bisnonno.

Vigili del Fuoco immagine di repertorio (Instagram)

I soccorsi hanno trovato una strage, i passeggeri della funivia erano tutti morti, solo il bambino di 5 anni era vivo e abbracciato al suo papà che gli aveva fatto da scudo per proteggerlo dall’impatto violento. Eitan è l’unico superstite di quella maledetta domenica, subito ricoverato, le sue condizioni sono apparse abbastanza buone.

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Il bambino era stato affidato agli zii, una volta dimesso dall’ospedale, ma il nonno paterno lo ha rapito e portato in Israele per tenerlo con sè. Le ultime notizie ci dicono che proprio il tribunale del paese ha stabilito che Eitan dovrà tornare in Italia e crescere nel posto dove si erano trasferiti i suoi genitori. Quindi il nonno dovrà arrendersi alla legge israeliana che ha emesso questa sentenza definitiva. Speriamo solo che il bambino possa ricominciare una nuova esistenza con gli amatissimi zii che non vedono l’ora di averlo tutto per sè.

Lucia Testa

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Lucia Testa